TERRA MADRE LUCANA
Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo
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No, non è un quadro.
No, non confondete:
è l’antica terra dei lucani.
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È la terra dei parchi,
dei monti più alti, imponenti
e più belli del sud Italia.
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È la Lucania con nevi sulle vette
con distese di boschi, verde valli,
con spiagge e incantevoli approdi.
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La sabbia è dorata, ricercata
il cui scorrere preciso, disegna
il tempo in vetri di clessidra.
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Coste rocciose, con mare profondo
dove il Cristo si specchia e domina,
e confuse lo scrivano piemontese.
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Mandato al confino; ad Aliano,
narrò del deserto intorno a se,
e là, Levi puntualizzò e scrisse:
“Cristo si è fermato ad Eboli.”
Beh…Levi, poverino, prese un abbaglio.
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Cristo si fermò a Maratea, ed è sempre lì.
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A contemplare l’azzurro del golfo più bello,
della terra più pura sotto il cielo più blu,
da quella alta e irta rupe di roccia lucana.
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Sorprende ed ammalia questa terra
nel mostrare l’unico vulcano italiano
che si staglia ad oriente degli Appennini…
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Un vulcano con due splendori nel cratere:
sono i laghi offerti come luminari di Dio:
il sole e la luna dominati dalla candida abbazia.
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Un vulcano che non offre più lapilli,
ma ora mite e lieto, offre al firmamento,
un calice di inebriante vino: l’Aglianico.
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Il vulcano offre flussi di linfa vitale:
sorgenti di acque pure e cristalline,
salutari, tiepide frizzanti e ricercate.
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Antiche dimore, scavate, estirpate,
annidate nell’orrido nei Sassi meravigliano,
raccontano e fanno rivivere, tempi passati.
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Ammirate la gravina di strapiombi selvaggi,
terra mai generosa, con tante chiese rupestri
che inviano lodi e preghiere di purezza a Dio.
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Orecchie pronte all’ascolto della Parola.
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Perchè tu, terra lucana…ferita e stanca,
hai commosso anche la Luce.
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E la Luce, ti ha eletta facendo di te sua erede:
col suo bagliore Divino ti ha donato
la Luce: da questo, il tuo nome: Lucania.
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Di quella luce promessa, ne fai sfoggio
già nell’aurora antelucana: purtroppo
rotori e pale, trivelle e reflui sono piaga.
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Solo l’agricoltore non si arrende: lavora, battaglia
sotto il sole e alla pioggia, al freddo e alla neve
e merita il frutto di questa terra: sua unica risorsa.
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Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo
Si ringrazia per speciale concessione da parte dell’autore: Domenico Friolo
Foto di copertina fornita dall’autore tratta dal repertorio di Antonio Dimatteo. Tutto il materiale media e il testo non possono essere riprodotti salvo autorizzazione.