A MIO PADRE EMIGRANTE
Tratto da:Onda Lucana ®by Giuseppe De Vita-Avigliano (Pz)
Non credevi
fosse così duro “ire a La Merica”.
Ti spingeva
l’incoscienza dell’amore.
Il fuggire
il soffrire
ti assolveva dall’impotenza della miseria
ti conferiva sembianze di eroe
ti faceva piccolo
e ti perdevi per amore.
I tuoi sogni
pieni di morsi, di distanze,
diventavano grandi,
si affidavano al vento,
(che) lieve, nelle notti d’inverno
ci bussava alle imposte
ci impauriva
ci carezzava
ci parlava di te.
Tratto da:Onda Lucana ®by Giuseppe De Vita-Avigliano (Pz)
Poesia finalista del Premio Auletta-Comune di Auletta (SA)
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Si ringrazia l’autore per la cortese concessione – Foto interna e di copertina fornita e prodotta dall’autore.
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