L’ASSOCIAZIONE CIECHI, IPOVEDENTI ED INVALIDI LUCANI ACIIL ONLUS PUBBLICA POI…SIA: UN AMORE SENZA FINE

Quaderno di poesie di Vito Coviello. Ogni riferimento a fatti, luoghi, persone o cose è
puramente casuale.

QUARTA DI COPERTINA

Il quaderno di poesie intitolato “Poi…sia, un amore senza fine” è una raccolta di piccole poesie e versi che l’autore scrive guardando nel proprio cuore, nei propri sentimenti e nel suo amore verso sua moglie Bruna. Queste poesie parlano del dolore di essere diventato cieco, dei suoi sentimenti, delle sue speranze, di quello che all’autore manca, di quello che non vede più ma che vede con il cuore.
L’autore Vito Antonio Ariadono Coviello è nato ad Avigliano il 4 Novembre 1954, risiede a Matera, è sposato, da trentasei anni, con Bruna dalla quale ha avuto una figlia. L’autore è diventato cieco totalmente nel 2000 per un glaucoma cortisonico. L’autore ha già pubblicato: “Sentieri dell’anima”, “Dialoghi con l’angelo”, “Donne nel buio”, “Sofia raggio di sole”, “Il treno: racconti e poesie” e “I racconti del piccolo ospedale dei bimbi”.

RECENSIONE

di Alessandra Monetta, laureanda in Scienze del Servizio Sociale “Poi…sia: un amore senza fine” è un quaderno di poesie di Vito Coviello, in cui esprime il suo amore per sua moglie Bruna, non a caso il libro è dedicato a lei. Un amore che dura nel tempo,
da trentasei anni, “nonostante quello che sono e per quello che sono” – così l’autore scrive. La silloge ha forti richiami alla natura, mai dimenticata: “il cielo stellato/ il colore del mare/il tramonto/ l’arcobaleno/ l’aurora/ la neve/ il vento/ ecc.”. Una separazione non priva di dolore quando dovrà allontanarsi, giunto al suo tempo, dal suo amore. Ma un gesto necessario per poter vedere il mondo nella sua pienezza, per provare a raggiungere quella bellezza d’animo che solo dal paradiso eterno si potrà
godere.

DEDICATA A TE

Scriverò nel vento la mia poesia dedicata a te perché Zefiro te la sussurri dolcemente. La scriverò sulle onde del mare in primavera perché i suoi versi accarezzino il tuo corpo di bellissima sirena. La scriverò sui raggi del sole di estate
perché le sue parole possono coprire di caldi baci la tua pelle abbronzata. La scriverò sulle ali di una rondine in autunno perché tu possa volare sempre alto nel cielo azzurro e poi tornare da me. La scriverò in inverno su un manto di neve,
candido e puro come il mio amore per te.

AMORE È

Amore è amare e donare se stessi
e ancora amare e ancora amare,
perché dal nostro cuore
sgorga un fiume di amore puro e cristallino
che mai la cattiveria della gente
potrà spezzare.

Tratto da: Onda Lucana® by Vito Coviello