Quando viene proposta una nuova strada viene spesso detto che è per ridurre il traffico. È impossibile che sia la ragione vera o principale.

Per ridurre il traffico su una data strada ci sono solo tre modi garantiti:

  1. Migliorare il trasporto pubblico su quella strada
  2. Incentivare una quota di persone ad usare la bicicletta e andare a piedi
  3. Modificare orari e metodi di trasporto per le scuole se ce ne sono (scuolabus, bicibus, pedibus, spostare gli orari di alcune classi, eccetera)

Se, prima, non vengono prese in considerazione queste soluzioni, la proposta di costruire una strada parallela è fine a sé stessa, ovvero serve principalmente per aprire dei cantieri e facilitare eventuali speculazioni edilizie o commerciali sul tracciato della nuova strada.

Numero di persone trasportate ogni ora su una corsia stradale di 3,5 metri di larghezza:

  1. Auto: 2.000 (una persona a bordo)
  2. Autobus: 9.000
  3. Bicicletta: 14.000
  4. Pedoni: 19.000
  5. Autobus su corsia preferenziale 20.000
  6. Tram 22.000
  7. Rapid Transit Bus 43.000
  8. Metropolitana 80.000
  9. Treno locale 100.000

È evidente da questi numeri che aumentare le strade per incoraggiare l’uso dell’automobile privata è il modo meno efficiente per trasportare le persone.

via Chi parla di fare nuove strade per “ridurre il traffico” è incompetente o in mala fede — Benzina Zero