Con la poesia “Donne del Sud” l’autrice ha vinto il prestigioso concorso il Federiciano nel 2014. Concorso indetto dall’editore Aletti di Roma.
La poesia vincitrice viene incisa su una stele in ceramica ed affissa nel centro storico di Rocca Imperiale (CS), dove si svolse la cerimonia di premiazione e dove ogni anno si ripete lo stesso cliché abituale.
DONNE DEL SUD
Tratto da:Onda Lucana ®by Teresa Rosito
Le donne di questa terra si levano all’alba
rasentano ginestre tra zolle rossastre
e sanno consolare il pianto degli uccelli.
Intonano litanie al vento di scirocco
e spingono lo sguardo verso mari di trincee
a depredare sogni sconosciuti e senza tempo.
Le donne di questa terra tornano a sera
maneggiando grani di rosario
col paniere che profuma di frittata.
Hanno mani callose, impastate di farina
provvidenziali come manna nel deserto
hanno mani sapienti di ago e filo
e sanno cucire le speranze d’ogni giorno.
Le donne di questa terra urlano in silenzio
strecciano le chiome raccolte come serte
e spalmano carezze a pupille fugaci e dominanti.
Tratto da:Onda Lucana ®by Teresa Rosito
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.
VERO
BELLISSIMA POESIA, QUESTA DELLA ROSITA, INTRISA DI PARTICOLARI CHE IN PASSATO ERANO MOLTO REALI! LEGGENDOLA, SI RIVIVONO QUEGLI ANNI DI ESTREMA POVERTA’, DI GRANDE FATICA E POCO MANGIARE! PER LE POVERE DONNE DI ALLORA, POI, ERA UNA DOPPIA FATICA, PERCHE’ DOVEVANO LAVORARE IN CASA ED IN CAMPAGNA, ALZANDOSI ALL’ALBA E FACENDO LUNGHI E TORTUOSI PERCORSI PER VALLI E PER MONTI, PER RAGGIUNGERE IL LUOGO DEL LAVORO! E, DOPO UNA GIORNATA DI MASSACRANTE FATICA, FAR RITORNO A CASA, SPESSO ANCHE CON UN PESANTE FARDELLO ADDOSSO!!!