EMERGENZA FAUNA SELVATICA

Tratto da:Onda Lucana by Anna Carone

Immagine tratta da repertorio by Anna Carone PIXEL aumentati
Immagine fornita da repertorio by Anna Carone

Una copiosa e pericolosa presenza di branchi di cinghiali in diverse aree della Regione comincia a diventare un problema sempre più serio cui va posto urgente rimedio. Una sovrappopolazione di animali allo stato brado che girano, disorientati, alla ricerca di cibo transitando lungo arterie stradali importanti e sulle strade provinciali anche di accesso ai centri abitati che creano non pochi rischi alla circolazione veicolare.

Tantissimi infatti i cittadini lucani che si stanno imbattendo contro questi animali uscendo fuori strada e scampando, miracolosamente, esiti nefasti ma con gravissimi danni alle auto. C’è anche da chiedersi chi paga questi danni e se oltre agli incendi e furti ci si debba assicurare anche per gli impatti con cinghiali vaganti.

Intanto in un paese del materano e precisamente a Montalbano Jonico, alcune settimane fa, una coraggiosa ordinanza del primo cittadino, Piero Marrese, che autorizza la cattura e l’abbattimento dei cinghiali che andrebbe a toccare anche le aree protette e le Riserve ma questo richiede, altresì, un intervento deliberativo della Provincia di Matera o della Regione Basilicata affinchè la cosa si possa effettuare in tempi e modalità ben stabilite soprattutto ai fini della sicurezza dei siti che sono frequentati anche da liberi cittadini e turisti ma, ad oggi, ancora nulla.

E’ venuto meno un equilibrio perché il sovrannumero dei cinghiali dovuto soprattutto al fatto che rientrava nelle specie faunistiche protette ha impedito una più franca cacciagione e, allo stesso tempo, il proliferare di questi animali, almeno due volte l’anno, ne sta facendo perdere la conta.

Una situazione poco sostenibile.

Tratto da:Onda Lucana by Anna Carone