La comparsa dei siti di social networking nella vita delle persone ha fornito uno strumento diversificato per tessere relazioni, la cui potenzialità spesso si trova sminuita dalla tendenza che si ha ad un uso patologico. Le persone vogliono tenere i loro amici informati sugli eventi nella loro vita; vogliono anche essere informati tutto il tempo su cosa stanno facendo i loro amici. Con l’aumento della popolarità di Facebook, sono emersi problemi che riguardano il suo uso eccessivo. In letteratura sono stati presentati alcuni risultati relativi all’utilizzo di Facebook: sociale, psicologico, temporale e biologico. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi, che spiegano perché le persone diventano dipendenti dal social networking e che tipo di persone sono le più suscettibili a questa dipendenza. Un recente studio esplorativo aveva lo scopo di esaminare l’influenza del narcisismo, la paura di essere tagliati fuori da ciò che succede (FoMO), la soddisfazione della vita, e l’età sull’intrusione di Facebook. La sua crescente popolarità ha causato la comparsa di termini usati in letteratura per riferirsi alla dipendenza, che possono essere definiti come coinvolgimento eccessivo in Facebook, interruzione delle attività quotidiane e delle relazioni interpersonali. Alcuni autori hanno menzionato tre aspetti di questo fenomeno, vale a dire: (1) ritiro, (2) ricaduta e reintegrazione, e (3) euforia. L’intrusione di Facebook si riferisce all’uso eccessivo di Facebook e all’attaccamento emotivo ad esso. Le persone che sono fortemente coinvolte in Facebook si sentono angosciate quando non possono usarlo e hanno già tentato senza successo di ridurre l’uso di Facebook. FoMO è un concetto che comprende il desiderio di stare al passo con ciò che fanno gli altri e la convinzione che altre persone vivano eventi più interessanti quando si è assenti. Può anche essere definito come una motivazione umana fondamentale che consiste nel desiderio di attaccamenti interpersonali. Tali attaccamenti possono essere ostacolati dall’esclusione sociale, che è spesso legata al dolore sociale. Come trovato in uno studio precedente, gli uomini hanno una tendenza più elevata a provare FoMO. Inoltre, le persone che non hanno i bisogni di competenza, autonomia e imparzialità soddisfatte così come le persone con un basso livello di soddisfazione nei confronti della vita sperimentano più spesso FoMO. Secondo alcuni ricercatori, FoMO è un mediatore della relazione tra un maggiore bisogno di appartenenza e un maggiore bisogno di popolarità e un maggiore uso di Facebook. In un altro studio, la FoMO era correlata all’uso problematico di smartphone, depressione (inversamente), ansia e necessità di contatto. È stato scoperto che la FoMO potrebbe contribuire all’umore negativo o ai sentimenti di depressione. Il tratto della personalità che si manifesta in un’infatuazione e ossessione di sé e in un’aspirazione a raggiungere l’autogratificazione, raggiungere il dominio e soddisfare l’ambizione è chiamato narcisismo. Studi precedenti hanno rivelato che il livello di narcisismo è legato alle differenze nell’uso di Facebook. Gli utenti di Facebook con un livello più alto di narcisismo hanno aggiornato più frequentemente il loro status. Il narcisismo si è rivelato essere un predittore positivo di importanza personale, uso strumentale di Facebook, uso sociale di Facebook e intensità di Facebook. Le persone che hanno ottenuto punteggi più alti nel narcisismo attribuiscono maggiore importanza a Facebook, erano più attive su Facebook e impiegavano più tempo a utilizzarle. Per gli utenti narcisistici, Facebook è uno strumento per scopi sociali e promozionali. Hanno più amici su Facebook e vogliono promuoversi lì. C’è una domanda che rimane senza risposta: in che modo l’uso di Facebook è correlato alla soddisfazione della vita? La soddisfazione della vita è la valutazione cognitiva della qualità della propria vita. Gli studi sulle associazioni tra l’uso di Facebook e la soddisfazione per la vita hanno prodotto risultati incoerenti. Alcuni risultati indicano un’associazione positiva, mentre altri mostrano una direzione completamente diversa. In uno studio, alcuni utenti di Facebook hanno partecipato a un sondaggio online per 14 giorni consecutivi. È stato dimostrato che la soddisfazione della vita diminuiva dopo questo periodo. L’eccessivo uso di Facebook era negativamente correlato alla soddisfazione della vita, alla vitalità soggettiva e alla felicità soggettiva. In uno studio appena pubblicato è stato creato un modello per testare narcisismo, FoMO ed età come predittori  dell’intrusione di Facebook così come il narcisismo, FoMO, l’età e l’intrusione di Facebook che prevedono il grado di soddisfazione della vita. Ci sono risultati che indicano che i giovani hanno una maggiore tendenza a sviluppare la FoMO. Per sua stessa natura, il narcisismo comporta l’urgenza di presenziare e l’ossessione di se stessi così come la tendenza a confrontarsi con gli altri e presentarsi in un modo migliore. Per le persone narcisiste, FoMO può essere un modo per assicurarsi che nessun’altra persona emerga meglio nell’auto-presentazione. Quindi i ricercatori hanno previsto che FoMO sarebbe stata collegata al narcisismo e alla giovane età.  I partecipanti allo studio erano 360 utenti polacchi di Facebook. Hanno effettuato la scala di intrusione di Facebook, la scala della FoMO, l’inventario della personalità narcisistica e la scala della soddisfazione nella vita. I risultati hanno mostrato che un alto livello di paura di perdere e un alto narcisismo sono predittori dell’intrusione di Facebook, mentre un basso livello di FoMO e un alto narcisismo sono legati alla soddisfazione per la vita. Questi risultati forniscono un quadro più completo dei fattori predittivi dell’intrusione di Facebook e rivelano modelli interessanti.

Daniele Corbo

Bibliografia: Facebook intrusion, fear of missing out, narcissism, and life satisfaction: A cross-sectional study. Błachnio A, Przepiórka A. Psychiatry Res. 2018 Jan.

via Facebook, narcisismo e soddisfazione della vita — ORME SVELATE