FEMMINILE SINGOLARE

Un film, sette storie progetto cinematografico di 7 episodi dedicati alla donna diretti da James Bort, Rafael Farina Issas, Kristian Gianfreda, More Raça, Matteo Pianezzi, Adriano Morelli ed Elena Beatrice & Daniele Lince con (tra gli altri) Monica Guerritore, Catherine Deneuve, Violante Placido, Agnese Claisse, Pierre Deladonchamps e Dorothée Gilbert Durata: 92′ Uscita al cinema: 11 maggio 2022 Distribuzione: Artex Film e Coffee Time Film La scelta della data di uscita dell’11 maggio è in onore della data della firma – nel 2011 – della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica, nota anche come Convenzione di Istanbul.

IL PROGETTO

Femminile singolare è un progetto cinematografico che raccoglie 7 cortometraggi, innovativi ed attuali, interamente dedicati alla donna. Una donna protagonista coraggiosa e intimorita, fragile e forte, felice e infelice, emancipata e sottomessa, sognatrice e disillusa. In qualsiasi modo la si voglia rappresentare, è la donna di oggi, che, nonostante le lotte per la parità di genere e l’emancipazione, continua a trovarsi sola nel portare il peso sociale, relazionale e anche economico del microcosmo in cui vive.

Ma non si arrende: sono storie di donne che combattono, si ribellano, rompono il silenzio e denunciano una realtà ancora troppo sbilanciata, in cui la figura maschile è ancora inadeguata, poco attenta e collaborativa. Femminile singolare non è un film che glorifica la donna, bensì intende mostrare allo spettatore la realtà, con la speranza di aggiungere un mattone in più nella consapevolezza collettiva dei diritti umani e delle donne in particolare. L’obiettivo è quello di diffondere il più possibile il messaggio che, nonostante sia difficile cambiare le cose, è possibile far crescere una visione nuova, di parità e di libertà.

SINOSSI

Sette episodi, un film, sette storie che raccontano le donne sotto variegati punti di vista, sfaccettature, colori. In Il Vestito Da Sposa, Simona è moglie, madre, lavoratrice. Tra i turni in fabbrica, il marito disoccupato, il figlio adolescente e un fratello perdigiorno, l’unica sua gioia è la figlia Deborah e il vestito da sposa che sogna per lei: un desiderio che finisce per trasformarsi in ossessione. In Ballerina, una prostituta viene scaricata di notte da un’auto, si rialza in una periferia desolata, sale su un autobus. Nel percorso, realtà e sogno si confondono: una bimba le racconta il sogno di diventare ballerina, un ragazzo molesta una coetanea, la ragazza, sfinita, affronta degli energumeni. In Rise Of A Star, Emma sta per diventare prima ballerina, ma qualcosa la disturba: un segreto che potrebbe minare il coronamento del suo sogno. In Ajo, Zana deve prendere una decisione coraggiosa, quando a sua madre viene chiesto di tacere su quello che le è successo.

In Waiting For è il rapporto tra madre e figlia, mai uguale, a volte problematico al centro, tra esperienze vissute e amore reciproco. In Revirgination, una coppia nell’Albania del 2018 decide di sposarsi, ma si scontrerà con la vecchia tradizione per cui la madre dello sposo deve essere presente alla prima notte di nozze per assicurarsi che la sposa sia vergine. Infine, in Hand In Cap una madre di quarant’anni, vive con il figlio ventenne Andrea, affetto da gravi danni motori e neurologici. Andrea sente la necessità di masturbarsi. Niente sembra essere efficace, nemmeno l’aiuto di una prostituta. Andrea non sa e non saprà mai, ma chiede amore…

TRA GLI INTERPRETI

MONICA GUERRITORE

Attrice teatrale, cinematografica e televisiva italiana. Attiva soprattutto in teatro fin da quando, a 16 anni, esordì a Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler. Sul grande schermo, soprattutto nella prima parte della sua carriera, ha affrontato temi di rilevanza sociale come la sessualità adolescenziale (La prima volta, sull’erba), il perbenismo borghese sul tema dell’aborto (Stato interessante, Eutanasia di un amore), o anche incesto e adulterio (Fotografando Patrizia, Scandalosa Gilda).

CATHERINE DENEUVE

Una delle più grandi attrici francesi. Negli anni ’70 lavora in Francia e all’estero, soprattutto in Italia dove collabora con registi come Marco Ferreri, Mauro Bolognini e Dino Risi. Riceve offerte anche dagli USA che le permettono di lavorare con attori come Omar Sharif, Jack Lemmon e Gene Hackman. Nel 1981 con l’interpretazione nel film L’ultimo metrò di François Truffaut, vince il suo primo César come migliore attrice. Nel 1992 ottiene il suo secondo premio con il film Indocina, in un ruolo che le vale anche la candidatura al premio Oscar alla miglior attrice.

VIOLANTE PLACIDO

Esordisce nel mondo del cinema nel 1993 al fianco del padre Michele Placido nel film drammatico Quattro bravi ragazzi di Claudio Camarca. Si fa notare nella commedia Jack Frusciante è uscito dal gruppo (1996), accanto a Stefano Accorsi. Col film L’anima gemella (2002), per la regia di Sergio Rubini viene candidata come “miglior attrice” al Nastro d’argento. Nel 2010 recita al fianco di George Clooney nella pellicola statunitense The American.

AGNESE CLAISSE

Attrice italo francese classe 1988, Agnese è figlia d’arte – la madre è Laura Morante, il padre George Claisse, ha recitato giovanissima per Paolo Virzì e Carlo Verdone, poi nella serie tv italiana 1992, e qualche anno fa nel film Blue Kids, diretto da Andrea Tagliaferri. Nel 2021 è protagonista nel film Le Château du Tarot, che svela la nuova collezione Dior Haute Couture primavera estate 2021 ideata da Maria Grazia Chiuri, diretto da Matteo Garrone.

PIERRE DELADONCHAMPS

Attore francese noto per aver recitato nel film thriller Stranger by the Lake (2013), per il quale ha vinto il César Award come attore più promettente. Ha ricevuto una nomination per il César Award come miglior attore per la sua interpretazione nel film A Kid (2016) ed è stato nominato Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal governo francese nel 2015.

DOROTHÉE GILBERT

Prima ballerina dell’Opéra di Parigi, effettua il suo debutto cinematografico con Rise of a star.

I REGISTI

JAMES BORT

Dopo essersi diplomato alla Scuola delle Belle Arti di Parigi, inizia la sua carriera di fotografo e regista diventando uno dei fashion blogger più influenti. Nel 2015 ha lavorato con Benjamin Millepiedi per la Paris Opera, una collaborazione che ha dato vita al libro «Etoiles» («Stelle» – edito da Cherche-Midi). Da allora ha fotografato le più grandi danzatrici al mondo e ha ricevuto diversi contratti da parte di molti teatri (Paris Opera, Bolshoi, ABT, NYC Ballet, etc.). Ha diretto il cortometraggio Rise of a Star con Dorothée Gilbert e Catherine Deneuve. Il film è stato selezionato agli Oscar 2018 nella categoria “best live action short”.

RAFAEL FARINA

Nato a São Paulo in Brasile nel 1990, è un regista laureato in Arti Audiovisive al FAAP ed in seguito al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma, nel 2018. Nel periodo di formazione italiana ha diretto diversi cortometraggi, tra cui “Il Vestito da Sposa”, sotto la supervisione di docenti quali Gianni Amelio, Marco Risi e Daniele Lucchetti. Dal 2014 è a capo di A Fúria Filmes, con la quale ha prodotto diversi cortometraggi vincitori a festival come il Palm Spring International ShortFest ed il KINOFORUM Festival of Short Films di São Paulo.

KRISTIAN GIANFREDA

Regista, sceneggiatore e produttore italiano. Nasce nel 1971 a Rimini dove vive tutt’ora con la sua famiglia. Nel 1997 va a vivere in una casa di accoglienza per i senza tetto. Qui incontra storie di emarginazione che diventano ispirazione e motivazione del suo percorso artistico. Nel 2001 inizia la sua esperienza audiovisiva presso la Produzione L&C di Roma. Frequenta il Centro Interdisciplinare di Comunicazione Sociale dell’Università Gregoriana. Nel 2005 scrive e realizza documentari televisivi per la 2AFILM di Antonio e Pupi Avati, nel 2009 partecipa alla produzione della serie RAI “La valigia con lo spago” e nel 2011 realizza il documentario RAI “Musulmani Europei”. Nel 2021 è vincitore ONP Award di Pubblicità Progresso.

MATTEO PIANEZZI

La sua principale attività nel mondo del cinema è quella di interprete. Tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Ti stramo; Ho voglia di un’ultima notte da manuale, prima di Tre baci sopra il cielo (2008) di Pino Insegno, Gianluca Sodaro dove ha interpretato la parte di Toni. Il film è stato distribuito da Mikado Film nelle sale italiane venerdì 28 novembre 2008. Nel 2010 ha inoltre lavorato con Massimo Natale per la realizzazione del film L’estate di Martino dove ha interpretato la parte di Luca.

MORE RAÇA

Regista e sceneggiatrice kosovara. Ha diretto tre cortometraggi e vinto diversi premi internazionali. Come creativa dedica la sua attenzione alle sfide ed ai problemi socio[1]economici che riguardano le donne. Senza contare la sua professione, è attivista sociale della promozione e protezione dei diritti umani in Kosovo.

ADRIANO MORELLI

Casertano, classe 1994, inizia a lavorare nel cinema come assistente alla regia sul set di “Perez”, il secondo film di Edoardo De Angelis, suo fratello maggiore. Successivamente lavora come assistente alla regia per il terzo film di Edoardo De Angelis, “Indivisibili”, pellicola che ha riscosso notevoli successi. Nello stesso anno, Adriano decide di mettersi alla prova, dirigendo il suo primo cortometraggio “La Condanna Dell’Essere” con Maurizio Casagrande e Massimiliano Rossi.

ELENA BEATRICE E DANIELE LINCE

I due sono una coppia di autori e registi. Sono convinti che le storie possano cambiare il mondo: la loro missione è trovare il modo migliore per raccontarle. I loro lavori sono stati selezionati da diversi festival, tra cui Nastri d’Argento, Visioni Italiane e ShorTS International Film Festival – Maremetraggio. Hanno realizzato branded movie per Parmigiano Reggiano, Blåkläder Workwear e Antrax IT Design.

Nel 2018 producono e dirigono il documentario “Get Big”, il primo film italiano sull’Ultimate Frisbee, distribuito su Amazon Prime.

DISTRIBUZIONE

ARTEX FILM

info@artexfilm.com distribuzione@artexfilm.com

COFFEE TIME FILM

distribuzione@coffeetimefilm.it

Il film è promosso da:

Ihaveavoice APS

E’una community fatta da Donne per le Donne, il cui scopo è dare Voce alle Donne, renderle protagoniste, sensibilizzando su temi importanti come la violenza di genere, l’empowerment femminile, le pari opportunità, ecc. Attiva in tantissimi progetti, offre aiuto a migliaia di donne grazie ai suoi servizi.

Il film Femminile Singolare rappresenta proprio la mission di Ihaveavoice: diffondere un messaggio importante e creare consapevolezza, a beneficio non solo delle donne, ma per migliorare la società intera.

Fonte: REGGI&SPIZZICHINO Communication