Prefazione della poesia: FRA’GRANZ R PAN

Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo

Una poesia tratta e scritta dall’animo dell’autore, in quanto la sua opera letteraria è dedicata a sua madre, che di professione esercitava fare la fornaia, un lavoro umile, faticoso che dava tanto sudore in quanto il forno veniva alimentato con la legna.

Per sua madre era necessario alzarsi presto, impastare, preparare il forno e talvolta anche consegnare il pane a domicilio con grande fatica, vista la morfologia del borgo.

A volte nel forno era presente anche l’autore di questa poesia: egli era nei suoi primi anni di vita e la fornaia: sua madre, non lo lasciava mai solo, quando ella si metteva in cammino con il greve peso della tavola col pane sul suo capo per consegnarlo, l’autore, il suo figliolo, la seguiva aggrappato con la sua piccola mano, alle sue vesti, percependo durante il cammino, il profumo della fragranza del pane, come fosse il profumo di sua madre.

Un lavoro, quello della fornaia duro ma consentiva a tutta la famiglia di vivere dignitosamente.

FRA’GRANZ R PAN (Fragranza di pane)

Nel fruscio dei sogni

si adagia il silenzio

carezzandomi

con le sue delizie e nel margine

di quell’istante prende forma

l’evento del passato.

Ed è lì che si impiglia

la nostalgia: nella fragranza del pane

appena sfornato dal profumo indelebile,

indimenticabile,

il profumo di mia madre.

Segue versione originale in vernacolo rotondellese.

FRAHGRANZ R PAN

Ndù fruscij ri sogn

s’appogir u s’lenzij

carzzannm

chi d’lizij suie e ndù margin

r quir ‘istant pigghià form

l’ avvnment ru passat e gghier

addà ca s’impgghier

a ra nustalgij ndà

fragranz ru panb

appen sfurnat

ra u prufum ndelebbl

ndmentcabbl u prufum

r mamma meia.

Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo

Si ringrazia per speciale concessione da parte dell’autore: Domenico Friolo

Foto di copertina tratta da Web.

Tutto il materiale media e il testo non possono essere riprodotti salvo autorizzazione.