“Così, dopo qualche centinaio di morti, l’idea che il terrorismo abbia reso le nostre vite a rischio come quelle degli israeliani, e che dunque dovremmo modellare il nostro stile di vita sul loro, comincia a farsi strada tra le ingenuità e l’arteriosclerosi del vecchio continente” scriveva Libero il 22 luglio 2016. Era il commento…

via Il marketing israeliano del terrore in Italia — Blondet & Friends