Prefazione
“Una poesia dura, legata al momento attuale lucano, scivolato dal passato ai giorni nostri. Una poesia senza stelle e senza luci del mattino, che vende ilarità stupide, e ipocrisie evidenti. Dove le miriadi di punti neri dell’antica miseria, dovute alla presenza di mosche, ora le miriadi di punti neri sono diversi, dovute alle estrazioni petrolifere, fatte senza tenere conto dell’impatto ambientale, se i controlli non sono adeguati a stabilire nocività per le genti lucane.
Questo perchè si evidenzia nei parametri di analisi fatte da privati, diversi nei risultati da quelli ufficiali e che chiedono confronti a cui non giungono mai, confronti che non si fanno e che alimentano dubbi sulla bontà d’opera di decontaminazione protettiva, garantita dai petrolieri. La gente lucana sfiduciata non reagisce e da parvenze di sudditanza e accettazione di un fenomeno che altrove ha fatto stragi.”
LA BANDIERA LUCANA
Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo
Una tempesta
senza senso,
scaltra, aggroviglia
la sua crudeltà
sull’ innocente
terra lucana,
trucidando il territorio
riducendo le genti
che qui vennero al mondo
ad abbandonare
la terra natia
ormai ridotta
ad uno scempio
senza profondità,
e senza superfici.
È tempo di dare
un senso al drappo
con i quattro fiumi
che ancora sventola
per noi lucani:
che aspettiamo
nel ridestare
l’onore di un popolo ?
Cosa aspettiamo
ancora ? La morte ?
Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo
Si ringrazia l’autore per la cortese concessione.
Immagine di copertina tratta da Web.
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.
Bella poesia : un accorato appello. Comunque buon anno a tutti. Isabella
L’ha ribloggato su Revolver Boots.