La camomilla…..profumo antico.
Tratto da:Onda Lucana®by Franca Iannibelli
La camomilla è tra le piante officinali più conosciute e più usate per la preparazione di rimedi casalinghi.
Rimedio naturale noto fin dall’antichità, la camomilla veniva usata dalle nostre nonne per alleviare il mal di pancia, i dolori mestruali, ma soprattutto per le partorienti a casa delle quali non mancava mai una piccola pignatta (recipinte di terracotta utile per riscaldare acqua, oppure, per altro), vicino al fuoco, sempre con acqua calda e un mazzetto di camomilla, pronta per essere usata.




Il profumo di quei piccoli fiorellini bianchi inebriava le case di un tempo, in quella piccola pignatta l’acqua imbiondita da quell’ infuso serviva a fare calmare le colichette del piccolo neonato o lavargli gli occhietti “impastati” appena sveglio, ed inoltre; le mamme utilizzavano questa formula per lavare anche i capelli chiari dei bimbi, per renderli ancora più lucidi,
Camomilla ansiolitico naturale: ne facevano uso i ragazzi prima di addormentarsi per poi alzarsi rilassati il mattino prima di un interrogazione.
Il mazzetto di camomilla veniva avvolto ad arte dalle donne, le quali si recavano in campagna, nei campi incolti, per raccoglierla a steli. Tornate a casa, si sedevano davanti all’uscio e insieme ad altre vicine di casa, separavano la camomilla dalle altre erbe e ne facevano piccoli mazzetti legati con lo stelo di essa .
Venivano appoggiati su una “spasa” (il nostro relativo vassoio), di vimini che veniva posta al sole, oppure composti a mo di collana, che veniva legata all’esterno dalla finestra, erano i modi con i quali si procedeva all’essiccazione della camomilla.
Una volta effettuata la procedura, i mazzetti, venivano conservati e usati all’ occorrenza durante l’anno.
Eh, che dire di più, la camomilla è antica quanto è antico il mondo, una pianta preziosa che può essere usata davvero per tanti rimedi.
Tratto da:Onda Lucana®by Franca Iannibelli
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Si ringrazia l’autore per la cortese concessione – Foto interne e di copertina fornite e prodotte dall’autore.
L’ha ripubblicato su Pina Chidichimo.