La solidarietà

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

 

Questa vita un bel mistero,

tu devi ancora camminare

dovrai scendere, e risalire

con la felicità, con la paura.

 

Questa vita è senza tempo

con tante croci nel campo,

e chi ha voglia d’aspettare

non c’è fretta, lo può fare.

 

Ma esiste anche un’altra vita,

quale genio l’ha progettata

con un gioco assai più duro

nella mente strani pensieri!

 

Non è stato un architetto,

un’idea geniale nella notte

ma gente con che cervello

per darci brividi sulla pelle.

 

Le chiamano anche istituzioni.

 

Saranno utili o solo invenzioni

per ordinare i nostri pensieri

per ritrovarci poi tutti più seri.

 

Ci sono strade e le deviazioni,

ma per caso per combinazione

uomini seri e brutte intenzioni

fanno scoppiare la rivoluzione.

 

Non scriviamo pagine di storia

chi rispetterà, poi la memoria

poche lacrime, una fiaccolata

e poi, per tutti un’altra estate.

 

Che uomini siamo, quale volto,

non siamo nati per una rivolta

ma nel cuore c’è una speranza

che qualcuno entri nelle stanze.

 

Perché entrare? Fare qualcosa,

ascoltare, tutte le braccia tese

non far sentire una promessa

una cosa seria, vivere adesso.

 

Ci siano pure le celebrazioni

quelle degne di una Nazione

e all’inizio di un nuovo anno

vogliamo la solidarietà

e non altri danni.

 

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

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