
L’ABBUFFATA
Tratto da:Onda Lucana®by Gerardo Renna
Giorni di festa.
Qual formiche inquiete,
la gente dilaga e frenetica la città invade!
I negozi ed il mercato assale,
come sulla preda s’avventa l’aquila reale!
Beni d’ogni sorta compra
e a fatica trascina alla sua tana!
Caduto ogni ideale, ogni valor perduto,
con grandi tavolate fino a star male
s’ingozza e s’abbuffa ognuno!
Sazio per il cibo abbondante
e di lussuria ubriaco,
felice fa festa l’uomo benestante!
Mentre tanti la lor vita vivono
di stenti e affanni…!
Migliaia di handiccappati e disoccupati
tra pene e scherni dibattonsi
con fatica estrema
Milioni di esseri (tuoi simili)
ogni giorno soffrono e muoiono
di fame, sete e freddo,
anche per la tua egoistica ingordigia….
e la tua lussuria sfrenata!
Per l’aiuto che con mille scuse
al tuo prossimo ti ostini a non prestare
e così, con indifferenza,
contribuisci ad ammazzare…!
Funo di Argelato, dic. 1989
Tratto da:Onda Lucana®by Gerardo Renna
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.