L’ePrix del Messico assegnato al fotofinish: vince Di Grassi
Tratto da:Onda Lucana® by Marco Di Geronimo
L’ePrix del Messico è stato vinto da Lucas Di Grassi. La vittoria del brasiliano arriva al termine di un finale mozzafiato. Per tutta la gara la leadership è stata contesta dai giovani rampanti Pascal Wehrlein e Oliver Rowland. Che però hanno dovuto cedere il passo all’esperienza.
L’ePrix, che si è corso in una variante riadattata alle esigenze elettriche del circuito di Città del Messico, è stato prodigo di emozioni. In partenza si sono verificati alcuni incidenti, tra cui uno che ha coinvolto la vettura di Nelson Piquet jr. Il figlio d’arte ha tamponato una DS Techeetah per poi toccare anche una BMW Andretti e, involatosi nell’impatto, ha completamente distrutto la propria macchina attraversando le vie di fuga e fermandosi in mezzo alla pista.
È allora intervenuta la bandiera rossa, che ha bloccato la gara. Dopo una ventina di minuti di lavori per recuperare la macchina e ripristinare il circuito, la muta di automobili elettriche è stata lasciata di nuovo libera di correre. Da quel momento in poi una serie di elastici ha segnato la gara delle prime posizioni. Rowland e Di Grassi si sono infastiditi più volte, mentre Wehrlein ha mantenuto quasi sempre una certa distanza di sicurezza.
Il pilota brasiliano (campione del mondo 2016/2017) ha lanciato il suo attacco nell’ultimo terzo di gara. Dopo aver messo pressione a Rowland, è riuscito negli ultimi giri a beffarlo mentre il rivale provava ad attivare l’HyperBoost. A quel punto Di Grassi ha incalzato Wehrlein, che tuttavia l’ha tenuto dietro con una guida magistrale. Solo al fotofinish, quando Wehrlein ha accusato una perdita di potenza in ragione della batteria scarica, il carioca è riuscito ad avere la meglio.
Tratto da:Onda Lucana® by Marco Di Geronimo
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.