Novelli Nostradamus

Tratto da:Onda Lucana® by Ivan Larotonda

Non so se lo fanno apposta, se credono per davvero a ciò che scrivono o cos’altro, fatto sta che siamo a questo: Esperti americani, sempre loro, hanno calcolato che entro fine secolo i cambiamenti climatici produrranno tali sconquasso economici da mandare in cosiddetto default gli Stati Uniti. Ora, mi chiedo, anche volendo ammettere che queste previsioni risultino azzeccate, laddove non prendono nemmeno quelle per il tempo del giorno dopo, mi chiedo: un cambiamento climatico porterebbe alla catastrofe biologica e questi calcolano i soldi che si spenderanno?

Siamo a tal punto servi di Pluto, in quest’angolo di mondo da ridurre tutto al borsello? Sul clima esistono intere biblioteche che smentiscono le tonnellate di faldoni e terabite che invece imputato all’uomo di aver distrutto il pianeta. Roba da liberal tipo Al Gore, gente trandy, sempre alla moda, è la moda dei nostri tempi, quella più politically correct, è l’ambiente. Il terreno di dibattito che non crea nessun attrito, che unisce tutte le fedi, religiose e politiche, le preferenze sessuali, pardon di genere, e chi ne ha più ne metta.

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Purtroppo, a rompere questa ecclesia, irrompono sulla scena, ed in misura sempre maggiore, dei soggetti che continuano ad opporsi al pensiero unico dominante, quello liberal per l’appunto. Il maggiore di questi, che i banditori chiamano populisti, è il presidente degli stati uniti, Donald Trump, il grande negazionista dei cambiamenti climatici, capo indiscusso dei populisti di tutto il mondo, escluso Putin, ma quello si sa, appartiene alle steppe selvagge. Il terrore dei liberal e proprio il ciuffo biondo, perché guida la Nazione leader del mondo liberal. E se Questo tizio apre una breccia sul pensiero liberal green sono spacciati tutti. Tutti gli emuli di Nostradamus, e sai che giro di miliardi entra in pericolo se vien fuori che le tonnellate di merda rotante, pale eoliche, che ha devastato le campagne italiche, apporta un modestissimo contributo all’energia di una Nazione, come anche il rivestimento in silicio dei terreni.

Qualsiasi cosa che entra nella politica, anche l’intuizione di una nuova forma di energia, è irrimediabilmente ideologizzata, strumentalizzata. Guardiamo ai costi, che incrementano man mano che si diffonde il green, col risultato di rendere green anche le nostre tasche. Sia chiaro, non si tratta di una talebana, pregiudiziale avversione alle nuove tecnologie per l’energia. Il punto è che anche negli studi sul clima, e fonti alternative di energia, tutto tende inesorabilmente a uniformarsi alla volontà delle centrali del potere, che nel corso dei secoli esercitano la tipica coercizione sui popoli in modo da renderli sempre plasmabili secondo la volontà dei “superiori”. Ora vanno di moda aprire quindici tipi di cessi nei locali pubblici, perché tanti tipi sessuali sono stati “scoperti “?

E via, in produzione, perché è nuovo business, nuovi soldi in arrivo per i soliti ignoti. Si può parlare ancora di centrali nucleari? Vade retro! Costa troppo poco costruirne una, bisogna spendere molto di più, per produrre molto di meno, ma è green, vuoi mettere? Ma cos’è più green nell’universo dell’energia nucleare? Tutti gli astri, compreso quello che ci irradia da 4 miliardi di anni sono alimentati a fusione atomica. Ma non lo diciamo in giro, altrimenti le brigate arcobaleno ci accusano di razzismo e sessismo, perché questo articolo potrebbe risultare apologia del Sole Invitto! Simbolo del maschio oppressore, e ovviamente nazi-fascista poiché la svastica é una stilizzazione del nostro astro.

Tratto da:Onda Lucana® by Ivan Larotonda