Piano coi rossi entusiasmi

Tratto da:Onda Lucana® by Marco Di Geronimo

La Ferrari è data per favorita. I principali avversari tessono le lodi della Rossa nelle loro dichiarazioni stampa. A dire la verità invece è ancora impossibile capire chi è davvero in pole per il campionato mondiale. Anche se di certo la SF90 è nata bene.

Toto Wolff, responsabile della Mercedes, ha detto che la Ferrari gode di un vantaggio di «mezzo secondo» al giro. Alle sue dichiarazioni ha fatto eco anche Franz Tost, numero uno della Toro Rosso. E la stessa Red Bull dichiara di sentirsi superiore alla Mercedes, ma inferiore alla Ferrari.

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Questa iniezione di ottimismo degli avversari non deve però ubriacare la Ferrari. La Scuderia ha infatti il difficile compito di riportare a casa l’iride dopo oltre undici anni di digiuno e con una squadra totalmente rivoluzionata. Ancora da oliare infatti sono i rapporti tra il nuovo vertice, Mattia Binotto (in precedenza solo DT della Rossa), e la squadra.

Per tacere della pratica Leclerc, il giovanissimo gregario che il Cavallino ha estratto dal proprio vivaio junior (la FDA) per affiancare Vettel al posto di Raikkonen. Come si evolveranno i rapporti tra Seb e Charles interessa tutti gli appassionati, preoccupati da risse in famiglia.

Nessuno può negare però che la SF90, priva apparentemente di problemi tecnici, sia nata bene. La vettura è apparsa subito bilanciata e i piloti l’hanno dichiarata «facile da guidare» come «se fosse in una fase avanzata di sviluppo». Un ottimo segnale per l’inizio stagione. Sempre che poi, a campionato in corso, il programma di sviluppo non si “plafoni”. Garantendo margine di recupero a tutti gli inseguitori.

Tratto da:Onda Lucana® by Marco Di Geronimo