Quella panchina

 

Tratto da: Onda Lucana® by Vito Coviello

Quella panchina era la nostra panchina.

 

Era il luogo dei nostri appuntamenti.

 

Era dove,

giovani ragazzi innamorati,

facevamo progetti e ci raccontavamo i nostri sogni.

 

Quella panchina era dove d’estate ci incontravamo con le famiglie dei nostri amici,

a veder giocare i nostri bambini.

 

Quella panchina era il luogo dove si parlava,

accanitamente,

di calcio con gli amici.

 

Quella panchina dipinta di rosso sangue,

racconta il dolore,

le sofferenze e le morti di tante innocenti donne.

 

Quella panchina dove stá seduto ad aspettarmi il mio amico Lucio,

il grande chansonier,

è sempre là ad aspettarmi.

 

Ma ora,

a quella panchina della villa comunale,

vorrei tornare con te dolce amore mio,

per raccontarci tutti i momenti belli e brutti della nostra vita passata insieme felici,

ed ancora lo siamo,

ed ancora lo saremo.

 

Tratto da: Onda Lucana® by Vito Coviello

Versi di Vito Coviello scrittore materano non vedente.

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All right reserved. Vito Coviello 18 aprile 2021.