STELLA SOLITARIA
Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)
Vedo una sola stella su nel cielo
in questa notte magica di colori
e perché mai essa è rimasta sola
le altre non le vedo più spuntare.
Ti sei smarrita in un cielo infinito
sei tu triste e vaghi sola solitaria come il mio cuore,
rimasto ferito dalla donna
che si dava solo arie.
Se vuoi potremmo stare insieme
io e te, sospesi per cercare sogni
per i nuovi sentieri noi voleremo seguo
la luce che mai si spegne.
Nella notte s’intrecciano misteri
con le ghirlande di petali di rose,
voliamo oltre tutte le trame nere
mi basta avere solo i tuoi sorrisi.
Come sei bella,
e che occhi neri mostri un volto che ho già visto
lei stava con me,
solo fino a ieri e non guardare i miei occhi tristi.
Cambia volto sei ancor più bella tu sei cara,
offrivi una tenerezza non la penso più,
sei tu la stella
che sa dare amore, una carezza.
Nelle notti insonni,
io ti cercavo vedevo solo i cieli scuri e spenti
e versando lacrime io t’invocavo
tu che ti perdevi nel firmamento.
Sono leggero, nel cuore ho gioia
un mondo ingrato è così lontano,
ora ho ritrovato te e la giusta via non avrò timore,
ci sarà domani.
Soffia il vento,
ma non ho paura insieme a te,
scalerei le montagne dopo la notte buia,
spunta l’aurora che riaccende tutti i nostri sogni.
I miei ricordi di te si sono fermati
al recinto della siepe
ancora verde eravamo nascosti,
ci siamo baciati dove il tuo profumo ancor si perde.
Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)