TU MONDO CHE CI DAI

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

Solo, sul bordo di una fontana

guardo l’acqua non c’è fortuna

nuvole passano come gabbiani

e magari vedessi il mio domani.

 

Io ti aspetto come una speranza

un sogno nella notte che danza

quando mi sveglio è già mattino

apro gli occhi: io ti vorrei vicino.

 

Come saranno i nostri progetti

poche lire per lavori maledetti,

una voglia di cambiare il mondo

che sta scoppiando e va a fondo.

 

Dammi la mano e nessuna follia

la tua strada è dura come la mia

dai forza! affrontiamola insieme

a cuori ribelli, il coraggio preme.

 

Il mondo quel cerchio senza fine

io vorrei conoscere il suo confine

che c’è tra un bel sogno e la realtà

e noi due insieme per un’eternità.

 

Mondo crudele che cosa ci offrirai

dopo speranze deluse e tanti guai

noi ti chiediamo solo un momento

perché non muoia un sentimento.

 

Un poco di cielo e un arcobaleno

e un viaggio breve sopra un treno

e con le ali della nostra fantasia

scopriremo un modo, un’altra via.

 

Mi ritrovo solo, l’acqua scorre giù

a quest’ora chiedo dove sarai tu

e se ti batte tanto forte il cuore

come batte a me per il tuo amore.

 

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E chiedo forte al cielo: dove sei tu

perché io muoio se non ci sei più.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

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Immagine di copertina tratta da Web.