UN NUOVO MONDO

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

In strada io vedo tanta gente,
che vaga sola come il vento
senza meta, né un orizzonte
sa nascondere pure il pianto.

Ha smesso anche di sognare
in un mondo pieno di dolore
c’è chi ha fortuna, fa carriera
ma non conosce cos’è l’amore.

In strada ci sono tanti sguardi
così assenti, senza un ricordo
c’è pure chi preme sulle corde
un uomo così debole si perde.

Com’è cambiata la nostra terra,
imprigionata dentro una serra,
non offre più profumi di mirra
chiusa in un barattolo di birra.

Le mie braccia sono senza forze
non le ha indebolite la pigrizia,
ma chi ha lasciato solo le scorza
per il dominio, e per l’avarizia.

E pensare che un calice amaro
fu bevuto solo per darci amore,
non un solo goccia fece cadere
per intenerire anche i cuori duri.

La storia si ripete all’infinito,
con i nostri sogni calpestati,
io vagherò anche se smarrito
fino a ritrovar un solo pentito.

Se spuntasse quel colle fiorito
per ascoltare parole già sentite
questo mondo non sarà finito,
la vera speranza sarà ritrovata.

Com’è cambiata la nostra terra,
respira tanto gas in una serra,
corpi nel fango per una guerra
lasciati marcire come zavorra.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

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