
BOLOGNA MITOLOGICA (pag. 415)
Tratto da:Onda Lucana® by Gerardo Renna
Secondo una leggenda,
fondata dall’umbro Ocno.
messo in fuga dall’ etrusco Auleste!
Ocno costruì un villaggio
dove ora è situata Bologna.
Un’altra leggenda dice che fu Felsino a fondarla,
che l’appellò Felsina,
poi cambiata, da sua figlia Bono, in Bononia.
Un’altra leggenda ancora
narra che fu un altro re etrusco,
a nome Fero, proveniente da Ravenna,
a costruire un villaggio di capanne,
tra i fiuni Aposa e Ravona,
lì dov’era una fitta vegetazione.
Il villaggio si ingrandì proprio
nei pressi dell’Aposa e Fero fece costruire
un ponte di ferro all’altezza di via Farini,
nei pressi di piazza Minghetti.
Aposa, amante di Fero, un giorno
venne travolta dalla piena del fiume
e da allora questo fiume (ora sotterraneo) prese il nome di Aposa.
Il villaggio crebbe ed allora Fero decise di proteggerlo con una cinta muraria.
Durante il lavoro, in caldissima giornata estiva, la figlia di Fero, Felsina, porse al padre
una brocca d’acqua a patto
che egli desse il suo nome alla città!
Fero mantenne la promessa e d’allora la città fu chiamata Felsina, il nome della sua diletta figlia!
Funo di Argelato (Bo), 01 agosto 2019, ore 01,30 (di notte), in via Bellini, 4.
Tratto da:Onda Lucana® by Gerardo Renna
Link utile:
http://www.archeobologna.beniculturali.it/bologna/
Via_dazeglio/scavi_2006_09.htm
Si ringrazia l’autore per la cortese concessione.
Immagine interna tratta da Wikipedia:
it.wikipedia.org/wiki/File:Ocnus_by_J.Ligozzi.jpg ,
immagine di copertina tratta da Web: http://piazzabolognanuova.blogspot.com/
L’ha ripubblicato su Pina Chidichimo.