CARO UOMO TI SCRIVO!

(n. 630, pag. 654)

Tratto da:Onda Lucanaby Gerardo Renna

 

Una nota canzone dice “caro amico ti scrivo…”

 

Io, invece, dico “caro uomo ti scrivo”!

 

Caro uomo, guarda cosa c’è intorno a te.

 

La bella, stupenda, colorata natura,

che, sempre, rigogliosa, dura!

 

La meravigliosa, verde natura!

 

L’immenso, infinito cielo!

 

Il disteso, azzurro mare,

che sempre ti dà da mangiare!

 

La campagna verdeggiante!

 

Le mastodontiche, imponenti montagne,

che l’alto cielo sembran voler toccare!

Anche se il cielo non si può toccare!

 

Le belle colline e le profonde valli!

 

I teneri uccellini ed i belanti agnellini!

 

I variopinti fiori,

che tanto bene fanno al cuore!

 

Verdi prati e smaglianti, rigogliose foreste!

 

Tanti begli animali,

che sempre bella compagnia

ci fanno tutto l’anno!

 

Sorgenti di limpida buona acqua,

che alimentano ruscelli,

torrenti e fiumi scorrenti!

 

Placidi, ridenti laghi,

come perle,

qua e là preziosamente incastonati!

 

Il caldo, luminoso sole,

che vita sempre ci dà.

 

La bianca luna e le radiose stelle,

che le notti tenebrose rischiarano belle!

 

Caro uomo, uomo sapiens,

tutte questa stupende bellezze più non rovinare!

 

Smetti subito la terra d’inquinare…!

 

La tua stessa vita rovineresti

e quella di tanti animali e vegetali,

se cieco e sordo continui ad essere!

 

Uomo, dimostra finalmente

di essere veramente sapiente!

 

Guerre e violenze varie più non fare,

che tanto male fanno a te stesso ed agli altri!

 

Non cambiare solo i tuoi abiti!

Le tue azioni, sopratutto, devi cambiare!

 

Non più cattiveria, ma bontà, amore e solidarietà!

 

Tante persone,

ancora in estrema indigenza sono!

 

Verso di loro,

indifferente non essere ancora!

Per loro, ogni giorno, fai qualcosa.

 

Così aiutar potrai tanta gente,

tanti bambini specialmente.

 

Bambini, denutriti e scheletriti,

che del loro patir ragione nemmen sanno,

mentre tu, d’ogni bene sazio,

il superfluo nella spazzatura, scandaloso butti!

Funo di Argelato (Bo), 01 gennaio 2020, in via Bellini, 4

 

Tratto da:Onda Lucanaby Gerardo Renna

Si ringrazia l’autore per la cortese concessione.

Immagine di copertina tratta da Web.

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