C’ERA UN FIUME
Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)
C’era un fiume nella mia valle
un grande lago ne hanno fatto
anche le rane cambiano pelle
pare che sono diventate matte.
Lungo la riva era nato un fiore
aveva petali lunghi e profumati
l’acqua del fiume beveva a sera
non ha più colori si è appassito.
C’era anche un albero di pesco
carico di fiori e frutti colorati
si godeva anche un bel fresco
non ha più foglie si è ingiallito.
Anche mio nonno faceva l’orto
grazie all’acqua che scendeva
dal dispiacere poi se n’è morto
mentre prima lui mi sorrideva.
Sotto casa c’era un prato verde
con i miei compagni si giocava
sempre a chi vince, a chi perde
fino a quando il sole tramontava.
Tutti i miei compagni sono tristi
perché il prato verde non c’è più
dopo un anno non li ho più visti
ed e scomparso pure il cielo blu.
Prima del sole sale tanta nebbia
pungente e fitta dal nostro lago
non ci resta che morire di rabbia
pregare Dio per diventare mago.
Anche il canto soave degli uccelli
non si sente salire più dalla valle
per paura sono fuggiti pure quelli
stancati da tutta questa gente folle.
Io sono rimasto qui, mi sento solo
guardo con dolore il mondo ferito
come un uccello mi alzerei in volo
andare lontano da chi m’ha tradito.
Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)