“Charlie” e i suoi tamburi
Charles Robert Watts detto “Charlie“, nasce a Londra nell’anno 1962, da una famiglia media, fin da ragazzino fu influenzato dalla musica jazz e blues, che poi negli anni della adolescenza cominciò a conoscere e a praticare in numerose band londinesi durante la fase adulta.
Nell’anno 1963. divenne membro stabile dei Rolling Stones, dedicando la sua attitudine interamente alle “Pietre Rotolanti”, sposato con una figlia avuta dalla pittrice e scrittrice Shirley Ann Shepherd.
Oltre alla discografia ufficiale prodotta con i Rolling Stones, attivi dal lontano 1964 con il primo album: “The Rolling Stones“, sono seguiti 27 album e più di 21 filmografie, da solista ha pubblicato ben sei album studio e tre album live, con i Charlie Watts Quintet: From One Charlie, A Tribute to Charlie Parker With Strings, Warm & Tender, Long Ago & Far Away, con: Charlie Watts Jim Keltner; Charlie Watts Jim Keltner Project, con il Trio Zwingenberger, Watts, Green; The Magic of Boogie Woogie.
Per i live: Charlie Watts Orchestra: Live at Fulham Town Hall, Charlie Watts and the Tentet: Watts at Scott’s e infine Charlie Watts Meets the Danish Radio Big Band.
Tanta produzione musicale che ha reso famoso “Charlie” in tutto il mondo, quella celebrità conquistata tra infiniti tour e performance studio, diventato con gli altri membri una icona del nostro tempo, ci lascia il giorno 24 agosto 2021 dopo un pronto intervento al cuore, alla veneranda età di 80 anni.
“Charlie” rientra tra quei profili del mondo dello spettacolo che hanno segnato un periodo, marcando con il ritmo sincopato dei propri tamburi una intera generazione, quella generazione che porterà con se il ricordo di quei suoni sempre calibrati al punto giusto, i quali non saranno mai dimenticati.
Tratto da: Onda Lucana® Press – Redazione
Immagine di copertina e interna tratta da Wikipedia.