ETA’? 20 ANNI PER SEMPRE.
Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur
Questi 20 anni vissuti come l’età dell’oro (the golden age) recita la lirica nella sua lingua originale. Come se tutto fosse racchiuso in quel momento quando il canto del cigno della vita sembra distogliere con la sua sinfonia ogni pensiero dalla decadenza che pur si prevede imminente. Eppure i 20 anni sono solo e sempre un mero dato anagrafico perchè quello che conta per davvero, è quello che si sente dentro. “Si nasce o vecchi o giovani. Io son nato giovane” dichiarò, sul finire della sua esperienza al Quirinale, l’immortale Sandro Pertini.
E chi può, in tutta coscienza, dar torto al vecchio-giovane Sandrino che ad 80 suonati, per il suo entusiasmo, la sua passione, il suo carattere, ossia per la sua eterna giovinezza, resta ancora e, forse, resterà per sempre il Presidente più amato dagli italiani. Italiani che davanti, invece, a tanti giovani-vecchi under 40 di oggigiorno e anche di qualche tempo fa, hanno fatto in poco tempo a ricredersi su quanto fosse sbagliata l’equazione giovinezza=meglio, vecchiaia=peggio. L’età non è altro che un numero. Quello che conta è COME si è vissuto, mai QUANTO. Concludo, citando l’immortale ed eterno, Malraux “Un uomo è quel che fa”.
Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur
Si ringrazia per la cortese concessione l’autore per il testo e l’immagine.
Fonte: Angelo Ivan Leone.
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.