Inseguo un’ombra.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza – Pescopagano (Pz)

Inseguo ancora la tua ombra
mi pare di vederti come eri
dolce e bella nei tuoi gesti
nei nostri giochi così innocenti.

Ora non gioco più
perché non ci sei più tu.
Sei inafferrabile, tremo sulle gambe
affondo nella sabbia e mi avvolge l’onda
vorrei che ci fossi tu a stringere la mano
dirmi sono qua per giocare ancora!

Non eravamo stanchi mai
tu correvi e io venivo dietro
sentivo che ridevi
perché ti rincorrevo invano.

Ma quando ti fermavi
accanto a me ti distendevi
e cercavi le mie mani.
eri con me, vicino a me, dentro di me
il mio sguardo su di te.

Io e te bagnati,
il tuo seno così bello
l’ho toccato con un dito
con le labbra l’ho sfiorato
in te m’ero perduto.

Tu non correvi più, non ridevi più
liberata dalle vesti mi hai stretta a te
arrivava l’onda , discreta si fermava,
la bocca ti baciavo
poi l’amore comandava.

Io dentro di te, tu dentro di me
fino a sera sulla spiaggia
non abbiamo ammirato il tramonto,
ma ci siamo amati tanto.

Si sono accese le stelle sui tuoi capelli
brillavano anche i tuoi occhi
eri più bella per te morivo
dalla voglia di continuare
sulla spiaggia rimanere
e non andare più.

Avevo conosciuto l’amore
e quello eri tu.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza – Pescopagano (Pz)

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