
Tratto da:Onda Lucana by Avv.Antonio Romano
Le risorse finanziarie private in Italia sono spaventosamente bloccate nelle mani di pochi che non investono più per ragioni fiscali, le banche non rappresentano più gli organismi previsti dall’art. 47 della Costituzione e son più dedite a speculazioni che a finanziarie l’economia reale, i privati accumulano risparmi e non consumano o consumano beni di infima qualità: In sostanza prevale una paura profonda del futuro. Oggi il grande problema dell’economia italiana è il calo degli investimenti, un problema che riguarda solo gli imprenditori ma riguarda anche noi consumatori. Ognuno di noi fa investimenti se si decide di comprare casa, con o Anche noi privati facciamo investimenti laddove decidiamo di comprare casa con o senza mutuo, ci iscriviamo a un master per perfezionare formazione e competenze, acquistiamo un’autovettura nuova. In tutti i casi in cui si decide di investire in tutti noi prevale una visione ottimistica del futuro: se spendiamo oggi e per un domani migliore. Chi investe oltre a credere in se stesso ha una visione positiva degli eventi futuri. Ovviamente ciò vale ancor di più per un imprenditore, che deve produrre beni o servizi nella prospettiva di venderli e quindi fare utili da reinvestire per far crescere l’azienda e l’occupazione. Dal 2008, anno di inizio della crisi assistiamo ad un inesorabile declino degli investimenti, il pessimismo della nostra visione del futuro soprattutto a causa della malagestio dei nostri governanti .è la causa principe del tramonto dell’ economia italiana.
Tratto da:Onda Lucana by Avv.Antonio Grazia Romano