La mia folle corsa

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

Un bel cielo azzurro e tante illusioni,

il tramonto della sera che guardavo

un colpo al cuore, l’ultima delusione

mentre io impazzivo perché tu volavi.

Non sono bastati chilometri d’amore,

né le tante lacrime che t’ho nascosto,

è finito un sogno, hai fermato il cuore

non hai colpa, non l’hai fatto apposta.

Perché dovrei fermare la folle corsa,

per me non è finita comincia solo ora,

tu mi ripetevi che non ti avrei persa,

non puoi sentire com’è triste il cuore.

Perché noi dovevamo rimanere insieme

per coltivare i fiori che mi hai regalato

un dono che ti ha fatto soffrire, eccome

sei, c’e’ un sole che mai è tramontato.

Pochi sogni accarezzavi nella mente

quel progetto di vita che ho condiviso

qualche strada in salita, poi finalmente

mi venivi incontro e accendevi il viso.

Era notte fonda e la luce si spegneva

un ultimo sguardo a due angeli sereni,

il tuo corpo caldo devoto si stendeva,

ma la passione d’un tempo era lontana.

L’amore è stato grande, un arcobaleno,

ma tanti momenti forse ho trascurato

meritavano di più, ma eri così serena

e ogni mio gesto fosse quello delicato.

Perché la mia corsa comincia solo ora,

ma per dirti quante cose sono sospese,

ti cercherò sempre nel cielo e tra i fiori

negli angoli nascosti della nostra casa.

Cosa sei stata per me dirtelo ancora,

perché non sono bastate poche parole

dette in fretta e quando avevi in cuore

pensieri nascosti per non farmi male.

Sei stata così cara che anche nel vento

non fermerei mai il respiro che affanna,

tu sei ancora unica nei miei sentimenti

e ti cercherò per il resto dei miei anni.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)

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