La notte del derby lucano

Il Derby Lucano tra Potenza e Matera si è consumato la sera del giorno 17 novembre allo Stadio Viviani nel capoluogo lucano. E’anche l’incontro calcistico tra le due città più significative e rappresentative del mondo regionale, per cui le tifoserie si sono agguerrite in slogan e sfottò goliardici; l’una con: “Matera Capitale della Questura” l’altra con: “Quando il gatto non c’e’ i topi ballano”. Ironia e tanta passione calcistica in uno Stadio pieno in ogni ordine di posto. L’incontro si è svolta in un clima di serenità con molto gioco a centrocampo  e con carattere da ambedue gli schieramenti, l’unica nota considerevole del primo tempo si è avuta al 43’minuto quando per una distrazione della difesa del Matera si crea un varco tra l’estrema linea e l’ex di turno Genchi si trova solo davanti la porta del portiere materano Farroni il quale riesce con un autentico miracolo ad evitare il gol del vantaggio da parte del team potentino, si arriva a conclusione del primo tempo in fase temporanea di zero a zero tra le squadre lucane.

Il secondo tempo comincia con molta dinamicità, è da parte dei padroni di casa, i quali si presentano nell’area avversaria più di una volta con molta incisività al 12’minuto e al 13’, per poi ripresentarsi al 24’minuto con il solito Genchi , il Matera al 18’ con Triarico ,ma il suo tiro risulta essere poco offensivo. La nota dolente scoppia al 30’ minuto quando il Presidente del Potenza Calcio si fa espellere per protesta a causa di un fallo tattico su Bangu da parte di Coppola che viene a sua volta ammonito. Le ultime brecce si spengono verso il 40’, calcio d’angolo battuto da Pepe la traiettoria del pallone viene respinta da Farroni tra i pali, sui piedi del calciatore potentino Coccia, il portierone materano riesce ad evitare con un secondo miracolo deviando in corner la sfera. Resta un derby dal sapore piacevole ma privo di quelle emozioni e di quel brivido calcistico che lascia senza sapore una partita conclusasi con il suo classico zero a zero, sarà lungo il cammino per ambedue le squadre, in un torneo non sempre facile, ostico e molto difficile quale risulta essere il terzo livello del campionato di calcio italiano.

Si ringrazia Antonella Lallo per la cortese collaborazione.

Tratto da: Onda Lucana® Press