LA TRASCURANZA

Tratto da:Onda Lucana® by Gerardo Renna

Quanti problemi, quanti disastri, quante tragedie,

quanto male a persone, animali e cose,

come il male oscuro,

la trascuranza ogni di’ procura!

Tutto evitabile, o almeno ridotto,

se no ci fosse l’annosa,

deprecabile, dannosa trascuranza,

pubblica e privata!

Con la trascuranza

i vari problemi si assommano, si moltiplicano,

e a volte s’intrecciano l’uno l’altro!

Spesso anche quelli piccoli,

con la trascuranza,

inaspettatamente, diventano grandi,

tutto poi travolgendo e tutto distruggendo!

panchina-divelta

Tutto l’anno si pensa sempre e solo a festeggiare,

trascurando, invece, sempre quello che c’e’ da fare!

Continuamente, insensatamente

e sciaguratamente si trascura,

sempre maledettamente si trascura….!

E quello che è inconcepibile, inammissibile

e da deprecare in una società civile

è che si trascura anche la normale,

quotidiana pulizia e manutenzione

di paesi, città e loro territori circostanti!!!

Così sporcizia e rotture regnan incontrastate pò dappertutto,

creando altri vari problemi, come: erbe infestanti,

(che rendono ancora più difficoltosa la pulizia) e manti di foglie, pigne, pignette, ghiande, rami secchi e quant’altro sopra e sotto i marciapiedi, che, oltre ad otturare

tombini e fori sotto gli stessi, precludono il deflusso delle acque piovane e rendono precario e rischioso il necessario camminare!

Quando piove, tutto ciò si trasforma in malferma poltiglia, che, pressata dalle ruote delle macchine, forma dei tappi molto consistenti a tombini e fori nei sotto marciapiedi, impedendo del tutto all’acqua di defluire sotto terra!

E questo, in caso di forti e prolungate piogge,

può sicuramente provocare allagamenti dappertutto, considerando che qui siamo nella bassa pianura padana!

Inoltre (e, per non portarla per le lunghe, mi fermo qui)

proprio quella intralciante e schifosa poltiglia, può sempre essere causa determinate per rovinose cadute di persone, e specialmente di “povere” persone anziane (povere nel senso che già di loro sono messe male, per i tanti acciacchi che, quotidianamente ed a fatica, devono, purtroppo, sopportare)!!

Tratto da:Onda Lucana® by Gerardo Renna