L’UOMO SI FA DIO
Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur
Questo video e questa canzone possono essere annoverati, a buon diritto, come capolavori dell’arte contemporanea. Le immagini che scorrono e che sono state magistralmente scelte sono tappe verso il precipizio e il baratro cui l’uomo, nell’eterna sfida a Dio, si è lanciato. La storia vista come la vedeva Hegel, insomma, quando parla del “male come vero motore della storia”. E quanto di questo male va in scena in 4 minuti netti, quanto dura questo video e questa canzone? Tanto, parecchio, forse quasi tutto il male signficativo e che ha costellato la storia dell’uomo.
E se “un uomo è quel che fa” come ebbe a dire il titanico scrittore e uomo politico francese Andre Malraux, in questo capolavoro dell’arte contemporanea va in scena quello che l’uomo ha fatto al pianeta e a se stesso. Certo l’uomo non ha fatto solo questo, ma è indubitabile che ha fatto anche questo, e lo stesso progresso umano, allora, può essere visto alla rovescia come una corsa verso la morte. Dopo 5000 anni di storia e di progresso abbiamo ottenuto la possibilità di autoeliminarci con la bomba atomica, rompendo il più sacro dei patti con il soprannaturale ed ergendoci, noi stessi, a Dio.
Link utile:https://ondalucana.com/2018/10/04/lesegesi-alluomo-si-fa-dio/
Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur
Si ringrazia per la cortese concessione l’autore per il testo e l’immagine.
Fonte: Angelo Ivan Leone.
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.
Per quanto si possa capire dalle scritture, anche se si esprimono in Metafore ed Allegorie, che non possono essere riferite a fatti storici, ma è il testimonianza dei nostri antenati nel tentativo di darvi spiegazione alla loro evoluzione. Dio Crea l’Universo, compreso il seme dell’Essere Umano, che seppure si sviluppi da microorganismi, si nessun nostra coscienza e conoscenza si evolve in Essere Umano pensante, che non è data a nessun essere vivente.
I nostri antenati spiegano la loro evoluzione, nel considerarsi Creati plasmati dalla polvere del suolo, in similitudine agli animali, in grado pero di sviluppo dell’uso della Ragione. Di tutte le Creature siamo gli unici ad avere sviluppato l’uso della Ragione. Considerano la loro evoluzione sottomessa all’istinto primordiale, considerandosi marchiati del peccato, fino all’incarnarsi del messia, nella persona di Cristo, che attraverso il Suo Sacrificio, ci riscatta dall’avere avuto Creazione dalla Materia. Attraverso il Suo Sacrificio passiamo da Materiali a Spirituali, veniamo mondati dal Peccato ed elevati a <>. Pertanto è Dio che ci fa simili a Dio, e non è l’Uomo che si eleva a Dio. Anche se Dio è stato Creato dall’Uomo.