Tutto adesso ha un senso in quanto non abbiamo potuto realizzare gli attacchi aerei che avrebbero potuto annientare l’ISIS e far scomparire per sempre l’organizzazione terrorista.
Gli statunitensi sempre sapevano che avremmo potuto farlo tuttavia mai riuscivamo a capire perchè non potevamo farlo, adesso lo sappiamo.
In poche parole Obama non permetteva che il nostro Esercito potesse realizzare attacchi aerei. Eravamo pronti con gli obiettivi in vista. Pronti per fermare il peggior terrore che il mondo abbia mai conosciuto ma Obama ha rinunciato e ci ha fatto disattivare il 75% degli obiettivi.
I piloti militari USA che sono tornati dalla lotta contro lo Stato Islamico in Iraq confermano che furono bloccati nel bomnbardare il 75% degli obiettivi perchè non avevano l’autorizzazione per iniziare i bombardamenti, secondo un dirigente del Congresso.
Gli attacchi contro gli obiettivi dello Stato Islamico (ISIS o Daesh) furono bloccati dall’Amministazione Obama per evitare i danni collaterali ai civili, secondo il rappresentante Ed Royce (R., California), Presidente de la Comissióne degli Esteri del Congresso.
La politica è stata incolpata di aver permesso ai miliziani dello Stato Islamico di guadagnare forza e continuare a scatenare attacchi terroristici in tutta la regione ed oltre, secondo Royce e secondo gli ex comandanti militari che hanno parlato il Mercoledì sulle caranze nella campagna degli Stati Uniti diretta a combattere lo Stato Islamico.
“Sono stati impegnati per un totale di 12 mesi, mentre che l’ISIS avanzava, senza utilizzare il potere aereo degli USA ed adesso i piloti tornano a parlare con noi e ci raccontano come i tre quarti del carico di bombe non potevano essere sganciate neanche quando avevano un obiettivo chiaro davanti a loro”, ha riferito Royce, non capisco questa strategia prchè questa ha permesso all’ISIS di essere in vantaggio e di poter contrattare.
Quando è stato richiesto un commento alle dichiarazioni di Royce, un funzionario del Pentagono ha difeso la politica di Obama ed ha detto che l’Esercito lavorava intensamente per evitare vittime civili.
La conclusione era che “non bisognava abbassarsi al livello dei nostri nemici e mettere la vita dei civili in pericolo se non fosse assolutamente necessario”, così ha riferito il funzionario.
Questo spiega perchè l’ISIS è divenuto tanto forte come oggi, per causa di Obama: lui non permetteva ai nostri militari di fare il loro lavoro ed adesso abbiamo l’ISIS che uccide la gente in tutto il mondo su base giornaliera.
Fonte: Consjournal.com