Spaghetti lavorati al bronzo con pesciolini piccanti,aglio, olive majatiche e fonduta di caciocavallo podololico.
Tratto da: Onda Lucana® by Valerio Secondo Tuma
Ingredienti per 4 persone:
- – 480 gr. di spaghetti lavorati al bronzo;
- – olive nere majatiche del metapontino;
- – 2 cucchiai di “centobocconi”;
- – 1 spicchio d’aglio;
- – 250 gr. di caciocavallo podolico;
- – 200 gr. di panna;
- – 100 gr. di latte intero;
- – brodo vegetale;
- – 4 cucchiai di olio evo autoctono;
- – sale.

Preparazione:
. Disidratate le olive nere, la majatica del metapontino, nel forno a microonde, snocciolatele e sminuzzatele.
. Scaldate una padella antiaderente con 4 cucchiai d’olio evo autoctono, mettete l’aglio in camicia e rosolare per 5 minuti a fuoco moderato.
. Unite 2 cucchiai di “centobocconi” subito dopo aver eliminato l’aglio, e sfumate con uno o due mestoli di brodo vegetale ( preparato in precedenza con cipolla, sedano, carote, poi filtrato), fate emulsionare e dopo 5 minuti spegnere la fiamma.
. Preparare la fonduta: prendete 250g caciocavallo podolico, anch’esso autoctono, tagliatelo a cubetti di 0.5 cm ,eliminando la buccia, mettetelo in un recipiente metallico insieme a 200g di panna e 100g di latte intero , e cucinate a bagnomaria, mescolando con una frusta.
. Lessate gli spaghetti in acqua bollente, salate con 6/7 grammi di sale ogni litro d’acqua (normalmente uso sino a 10g per litri, ma questo condimento é abbastanza sapido, quindi diminuiamo la quantità ) La cottura degli spaghetti dovrà avvenire per 3/4 in pentola e l’ultimo quarto in padella insieme ai centobocconi.
. Scolate quindi la pasta a 3/4 di cottura, versatela nella padella , aggiungete del brodo vegetale (assicurarsi che il brodo sia sempre caldo prima di aggiungerlo in padella, mai interrompere o spezzare la cottura di un alimento aggiungendo liquidi freddi)
. Cucinate gli spaghetti spadellando a ritmo elevato : in tal modo tutto l’amido presente nella pasta verrà rilasciato andando a creare una cremina.
. Versate un mestolo di fonduta in un coppapasta al centro di ogni piatto e stendete bene in maniera concentrica, ponete sopra gli spaghetti e terminate il piatto con la cremina dei centobocconi e le olive disidratate.
Buon appetito!!
Tratto da: Onda Lucana® by Valerio Secondo Tuma
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Si ringrazia l’autore per la cortese concessione-Foto interna e di copertina fornita e prodotta dall’autore.
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.