Tributo a Leonardo.

Terranova di Pollino (PZ) – Quando arrivano quelle notizie alle quali non vorresti credere, resti sgomento, senza parole, quasi intontito; incredulo.

Ti prende soltanto tanta rabbia, dalla quale vorresti che il corpo fuggisse lontano, è stato soltanto un sogno e invece no, con la realtà ti devi confrontare ed un ennesimo boccone amaro, il quale devi spinger giù.

La morte di Leonardo Riccardi, mi ha letteralmente fatto male dentro, un uomo con un animo gentile, una sensibilità da incanto. Cultore, costruttore, un abile esecutore dello strumento che nelle sue mani diventava magia; dalla ciaramella, alla zampogna, ne era maestro.

Uomo che sapeva ascoltare, il quale traeva dai suoni del vento, del bosco, musica. Aveva fondato il gruppo musicale “Suoni”, divenuto da subito simbolo del mondo etnico territoriale, quella allegria dei brani trasbordata ovunque ad ogni latitudine, convinto dell’appartenenza e convinto della tradizione da veicolare attraverso i suoi suoni.

Ha dato tanto in termini culturali per il suo borgo mai tralasciato, un legame forte, fatto di tenerezza, semplicità, amore per quelle allegorie, quelle Arcadie musicali, che lo ispiravano. Partiture remote tratte dal canto popolare pastorale, le quali completavano il profilo in un’ unica forza identitaria delle origini.

Voglio ricordarlo attraverso i video tratti da repertorio sul palco contornato dai suoi amici di sempre, tra canti e “Suoni”, i quali lo hanno contraddistinto per una vita intera.

Immagini e video tratte da repertorio di Onda Lucana.

Tratto da: Onda Lucana®byAntonio Morena