Un desiderio nell’anima.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza – Pescopagano (Pz)

L’anima mia cerca il suo rifugio
questo mondo non ha più valori
gli occhi non vedono il naufragio
i fiori nei giardini perdono colori.

A cosa sono valsi sacrifici umani,
gl’ipocriti spargono petali di fiori
e alla bara muta battono le mani
ciechi alle sofferenze e agli orrori.

A chi tocca salire verso il calvario
e portare il peso di pecca ancora
l’arroganza non crede nel divario
solca i mari, gode il sole a prora.

Salgo sul monte cerco aria pura
mi opprime l’orrenda confusione
tutti devastano, non c’è censura
manca l’idea per una rivoluzione.

Lo spirito dialoga solo con il cielo
ai tanti misteri invoca le risposte
ma poteri occulti stendono il velo
e più raffinati di anime composte.

L’anima mia soffre, con amarezza
vedere finestre, con le luci spente,
la povertà il dramma, con fierezza,
il potere è incapace, non si pente.

L’anima mia crede, spera ancora
che l’amore sboccia nell’umanità
ritrovarsi fratelli in unica dimora
e sull’ingresso leggere: solidarietà.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza – Pescopagano (Pz)

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