UNA FAVOLA CHE NON C’E’ PIU’ 

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza – Pescopagano (Pz)

Cos’è successo tra noi due,
la favola che non esiste più,
le ragioni mie e quelle tue
parole inutili che vanno giù.

Mia povera stella su nel cielo,
cuore in pena, mani vuote,
pochi ricordi che fanno male
che sinfonia, con tristi note.

Il tuo profumo in lontananza
gioco d’amore dove sei tu?
Io che ripeto senza speranza,
la parola che sussurravi tu:
felicità.

Goccia di mare in fondo al cuore,
giardino segreto dove sognare,
speranza eterna per non morire,
felicità.

Magico canto che senti di sera,
carezza lieve come di un fiore,
vento lieve che parla al cuore,
felicità.

Una breve frase diventa poesia
non vivi tristezze, né nostalgie,
tutte le pene d’amore porta via
felicità.

Perla preziosa in fondo al mare,
giornata grigia che è primavera,
cuore di pietra ti può perdonare,
felicità.

Quella lunga corsa per la città,
la mano agitata, un mio saluto
è troppo tardi, un treno che va,
felicità.

Mi rimani solo tu, tenera parola,
lei è fuggita, puoi raggiungerla tu
e capirà che l’amore.
E’ una favola.

Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza – Pescopagano (Pz)

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