DELLA VILTA’…
Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur
Quando Montanelli votò nelle elezioni, forse le più importanti della nostra storia repubblicana, ossia quelle del 18 aprile del 1948, non mancò di notare una cosa. Subito dopo quella fatidica data, infatti, il principe del giornalismo italiano che pure aveva, e di tanto, contribuito alla campagna elettorale in favore della Democrazia Cristiana e dei suoi alleati minori, scrisse una delle sue lapidarie e migliori definizioni. “Mi convinsi, dopo quelle elezioni, che il capitalismo dovrebbe avere uomini migliori dei capitalisti per rappresentarlo”.
Aveva visto, difatti, tanti di quelli che avevano votato DC scappare poi in Svizzera, in Francia o altrove nell’attesa di vedere in Italia come si sarebbero messe le cose. Questo atteggiamento della borghesia pavida e vigliacca italiana non era una privativa del solo ceto borghese o alto-borghese. I borghesi, infatti, facevano e copiavano la classe dirigente italiana che durante la guerra da pochissimo finita diede prova di superba vergogna dinanzi al mondo. I borghesi del 1948 fecero come il re nel 1943, insomma, che prima pensò di scappare dietro le linee alleate e poi, una volta sistemate le cose, dichiarò, addirittura guerra alla Germania come: “cobelligerante”.
Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur
good job
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.
Buonasera!Sono Pantaleo Vaglio di Nardò'(Le).Sono titolare di un’agenzia pubblicitaria che si occupa di arte,storia ,cultura etc.Pubblico una guida che si chiama “I colori del sud”.Quest’anno vorrei dedicare uno speciale su Matera come capitale della cultura 2019.Se gentilmente potete inviarmi del materiale da inserire nell’edizione 2019 che uscirà nel mese di luglio.Sicuro di una vostra adesione vi ringrazio antipatie. Vi allego la mail panvaglio1@gmail.com
Anticipatamente non antipatie 🙂
La nostra piccola borghesia che si rintana nel suo orticello e, pavidamente, aspetta che passi qualsiasi bufera senza mai prendere posizione, perché non si sa mai come poi possano evolvere le situazioni! Chiusa al cambiamento ed ipocrita, oggi sta vivendo un crollo sostanziale di valori.
L’ha ribloggato su Revolver Boots.
Complimenti per l’articolo scritto in maniera impeccabile, come sempre del resto 🙂
Grazie a nome dell’autore.
È un piacere…
insomma il Paese si sarebbe meritato di più…la confusione e la paura erano tante e prendere posizione pubblicamente era ancora molto difficile. Dico così non per giustificare i nostri mancati eroi, ma perchè il ventennio fascista aveva segnato le persone…Certo poi i capitalisti, quelli forse avevano la coscienza sporca!