Stamattina è giunto un treno

con su scritto STAI SERENO!

Dopo un po’ nella stazione

s’è creata confusione

Chi fuggiva ai gabinetti

Chi stringeva a sé cornetti

Chi al veder loschi figuri

non potea che far scongiuri

Ma perché? Chi è arrivato?

Mi son chiesto spaventato

Poi ascoltando il Notiziario

Sento: è giunto  il Segretario

del PD, coi viaggiatori

 cerca voti ed elettori

Poverin! Mi sono detto

ha perso il ben dell’intelletto

Lasci stare le stazioni

Curi più le corruzioni

che da quando è nel partito

son cresciute all’infinito

Parli men dei nostri mali

prenda invece i “Regionali”

per veder come sardine

i viaggiator delle mattine

che al lavor come traguardo

giungon stanchi e con ritardo

Caro Renzi dammi retta

Qui la gente non ti aspetta

Se vuoi farci un gran piacere

Sent’  a me: Cambia mestiere!

PASQUALE CONSIGLIO

via Il treno di Renzi (di Pasquale Consiglio) — La Diretta 1993