Emendamenti pro imprenditori di Maratea dichiarati inammissibili dal Governo Meloni – Lomuti (M5S): Presentata interrogazione Parlamentare ai Ministri Salvini e Musumeci.

Roma – Oramai è chiaro che la frana di Maratea è destinata a diventare un altro monumento permanente. Infatti, nulla è stato fatto al riguardo da quelli che si dicevano “pronti”: a ben due mesi e 12 giorni dall’evento calamitoso, non è stato rimosso nemmeno un sasso dalla SS 18.

È chiaro che per i Ministri Salvini e Musumeci, Ministri dei Trasporti e della Protezione civile, la SS 18 non è la Lecco-Ballabio e la Basilicata non è la Lombardia o la Sicilia. Rifiutata anche la proposta di andare incontro all’imprenditoria locale del territorio di Maratea sospendendo i termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi, nonché la sospensione dei termini amministrativi.

Un rifiuto che si aggiunge a quello inerente la dichiarazione dello stato di emergenza e al silenzio sulla richiesta del Deputato Lomuti di incontrare il Ministro Musumeci con i parlamentari lucani e i rappresentanti territoriali di associazioni, comitati e consorzi che giustamente temono per il futuro delle proprie attività.

Attendiamo risposta all’interrogazione parlamentare di Lomuti rivolta ai suddetti Ministri per sapere se c’è l’intenzione di dichiarare lo stato di emergenza, se sono state previste risorse aggiuntive per la messa in sicurezza dell’area, se il Governo nazionale e regionale intendano attivare un Tavolo Istituzionale anche con la presenza degli enti locali e tutte le amministrazioni competenti per affrontare nel complesso le principali emergenze legate al dissesto su tutto il territorio.

Continuerò a combattere per ogni millimetro indifeso di territorio lucano compreso quello del Comune di Maratea, una delle più belle località al mondo, come per la discarica di San Sago al confine tra Basilicata e Calabria.

Bisogna essere dei geni soltanto a immaginare una situazione del genere in quel territorio tanto incantevole quanto delicato.” Conclude; Lomuti.

Tratto da: Onda Lucana® Press

Fonte: Segreteria Sen. Arnaldo Lomuti