STORIA VERA E NERA

Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur

Ricordo un aneddoto di Grandi, Dino Grandi, che preoccupato telefonò a Ciano, Galeazzo Ciano il generissimo, che voleva fare disperatamente marcia indietro e che gli implorava al telefono, poco prima della nostra entrata disastrosa in guerra, il famoso colpo alla schiena alla Francia, con una nazione sconfitta e piegata che non riuscimmo nemmeno a battere… Ciano: Dino, Mussolini non sa che cosa è l’America Grandi: Fategli vedere un elenco telefonico di New York ! Mussolini, invece di guardare quell’infinito elenco telefonico, entrò in guerra con un esercito che aveva l’armamento della prima guerra mondiale e che si sarebbe dovuto battere contro la più numerosa e armata coalizione che mai storia rammenti. Questo Mussolini era anche l’uomo che disse che il numero era potenza.

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Purtroppo, però, era rimasto un uomo dell’800, innamorato della Francia, pur quando la detestava, e vederla soccombere di fronte al baffino hitleriano fece perdere la bussola di quelli che erano i suoi calcoli politici. Ma possiamo essere tranquilli sul sostenere che: se non fosse entrato in guerra, Mussolini sarebbe morto nel suo letto, come Franco in Spagna e Salazar in Portogallo, perché agli italiani piace la frusta come scrisse Marco Travaglio, di destra, da sempre, pure lui.

Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur