Temo di perderti

Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo

Il responso,

questa volta, non mi piace,

mi induce a temere di perderti.

Valutati i pro e i contro,

rimane l’impatto,

che mi rende inerme e vuoto.

I tuoi occhi, cercano i miei,

con sguardo ancora incredulo.

Il tuo comunicare dimesso, greve,

tendente a velare la sofferenza

che da tempo immemore,

martorizza il tuo corpo

da me amato già

nel fiore della tua vita.

Caro amore mio…

Se non gli occhi,

è l’anima che piange,

arroventando il futuro,

fattosi incerto, che si abbatte,

sui bastioni della speranza,

che profonde l’ultima difesa.

Il bisturi e li in attesa

della settima volta,

ed è troppo anche per te,

che gli lasci ogni volta

portar via un pò del tuo corpo,

per aggrappati ancora una volta,

come ogni volta, alla vita…

Temo di perderti.

Temi di lasciarmi.

Con questo stato d’animo,

crudele, amaro, incredulo

noi, cerchiamo soccorso,

senza più averne le parole:

chiedendo ancora al Signore,

quell’aiuto che mai ci ha negato.

Anche gli amici pregano per te,

le loro preghiere, sono amore,

che commuoveranno il Signore.

Padre…misericordia Divina…

amore, vedrai, vedrai

egli ti sarà, d’acconto.

Tratto da:Onda Lucana® by Domenico Friolo

Si ringrazia per speciale concessione da parte dell’autore: Domenico Friolo

Foto di copertina fornita dall’autore tratta dal repertorio di Antonio Latronico. Tutto il materiale media e il testo non possono  essere riprodotti salvo autorizzazione.