L’antica Acheruntia.
Tratto da:Onda Lucana®by Antonio Morena
Acerenza (PZ) – Uno dei borghi più belli della penisola, insieme a Castelmezzano, Pietrapertosa, Guardia Perticara, Viggianello. Venosa, Irsina, Miglionico, questo è il valore oggettivo che l’Associazione “Borghi d’Italia”, assegna alla Regione Lucana.
La cittadina sorge su una collina di circa 833 metri slm, con una popolazione di 2100 residenti, i suoi confini amministrativi si estendono da: Palazzo San Gervasio, Forenza, Cancellara, Genzano di Lucania, Oppido Lucano, Cancellara.
Gli Osci abitarono questo luogo chiamandolo Akere, antico presidio di guerra, avamposto militare evidenziato prima dai Greci e poi da Roma antica, dal nome di Acheruntia. Molta storia è trascorsa in questi territori dal periodo greco, a quello romano, medioevale, testimonianze sono: la favolosa Cattedrale di Santa Maria dell’Assunta e San Canio Vescovo, Sala dell’Episcopio, il Convento dell’XV-XVI, la Fontana del Santo Marco, e tante altre strutture architettoniche e monumenti da visitare. Tra i Musei c’e’ quello del “Legno Intagliato“, Museo Diocesano e il Museo della Civiltà Contadina.
Il suo territorio costituito da una ricca biodiversità, con alle pendici dell’alto colle abitato, il fiume Bradano e il suo affluente Fiumarella, i quali si snodano in un’area dallo scenario naturalistico molto suggestivo e accattivante; vedi anche la “Diga Di Acerenza“.
Gli Eventi, dei buoni attrattori, sia per i residenti, che per i comuni vicini, le feste da non perdere sono: quella del 25 maggio in onore del Santo Canio protettore della città, quella del 30 aprile Festa in onore di San Mariano Martire Acheruntino; compatrono, quella del 13 giugno in onore di Santo Antonio, segue: “l’Agosto Acheruntino“, la “Rievocazione Storica” del giorno 11/12 agosto, non finiscono qui i tanti appuntamenti religiosi e civili che riempiono le piazze della cittadina, in un turbinio di colori, musiche e sapori di una gastronomia sempre al Top delle eccellenze locali e regionali…continua.
Tratto da:Onda Lucana®by Antonio Morena
Immagine di copertina tratta da Wikipedia.
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