IO TI CERCO QUANDO Mi SENTO SOLO
Tratto da:Onda Lucana®by Giuseppe Surico
Lungo quel sentiero,
appena accennato,
in quel verde degli arbusti,
il marroncino che si vede appena,
sul tuo fianco di sinistra,
andando verso il mare,
che appare all’orizzonte,
il mio cammino affannoso
viene interrotto dalla mia vista,
che si sofferma a guardare
le grandi parenti di roccia
che scendono a piombo
verso quel piccolo rivolo
che sembra un ruscello,
visto da questo bordo,
che mi fa aggrappare
a una roccia
tanta è la paura
di cadere giù!
Soddisfatto avanzo
ancora tra il canto incessante
delle cicale innamorate:
un altro affaccio,
tanto per saziare
la curiosità che ti assale,
a tutte quelle anse,
che le fan sembrare un serpentone !
Ed ecco apparire,per terra,
una radura col pavimento
di roccia levigata,
con grosse buche:
contenitori di acqua piovana,
dove sguazzano le rane,
che si nascondono
al mio passaggio.
più avanti un altro affaccio mozzafiato;
ti incanti a vedere
le rocce scolpite dal vento!
Un po’ di coraggio,
per partecipare da protagonista
a questo luogo fatato.
Un affaccio su quel masso sporgente
nel vuoto magico della gravina
a respirare l’aria,
spinta dal vento
che accarezza il mio viso,
prima di riposarmi
nelle grotte che furono
rifugi dei pastori
e degli uomini degli albori del mondo!!!
Tratto da:Onda Lucana®by Giuseppe Surico
L’ha ribloggato su Pina Chidichimo.
DEFINIRLA BELLA, SAREBBE TROPPO RIDUTTIVO! E’, INVECE BELLISSIMA, STUPENDA E DESCRIVE, CON ALTRETTANTI BEI VERSI, UN TRATTO DEL TERRITORIO LUCANO, ASPRO, SELVAGGIO, MA MOLTO, MOLTO AFFASCINANTE! P. S. FINALMENTE HO LETTO UNA POESIA, SCRITTA CON TUTTI I NECESARI SEGNI DI PUNTEGGIATURA, CHE, PURTOPPO, OGGI, MOLTI, SECONDO UNA BRUTTA ED INCONCEPIBILE MODA, O LI IGNORANO DEL TUTTO O LI USANO CON MOLTA PARSIMONIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!