Basilicata, che il turismo sia difeso e sostenuto

Basilicata, che il turismo sia difeso e sostenuto in questo momento di forte crisi,  attuando misure che consentano la sopravvivenza delle imprese interessate, garantendo il permanere degli attuali livelli occupazionali.

Il turismo in Basilicata vede oltre 2.500.000 presenze, le quali consentono di vivere a oltre 200 strutture alberghiere, 1300 extra-alberghiere, 1800 attività di ristoro, ristoranti, bar, gelaterie, guide turistiche, agenzie di viaggio, tante attività commerciali e artigianali connesse al turismo e servizi complementari aggiuntivi; dall’agricoltura alle lavanderie, agli autonoleggi, ect..

Il turismo non è solo ricettività ed in-coming,  ma è anche out-going, viaggi di lavoro e d’affari, gite scolastiche, eventi, congressi, parchi, musei.

A causa  degli ultimi fatti di cronaca che si sono sviluppati in queste settimane dovuta alla forte epidemia chiamata “Corona-virus 2019″e che coinvolge principalmente il nord e a chiazze il resto d’Italia, bisogna che le istituzioni programmino il percorso sulla fruizione turistica per la stagione che si presenta alle porte, sostenendo in modo adeguato e propositivo il lungo cammino del turismo In e Out.

Sicuramente non è facile gestire la emergenza che si è venuta a concretizzare in questi giorni, con la sostenibilità aziendale e settoriale che interessa l’economia della nostra Regione Basilicata, ma comunque bisogna sempre cercare di aver pronto un piano alternativo che recuperi quei numeri del PIL interno consentendo al settore, alla sua filiera e alle imprese con i loro dipendenti di superare l’attuale momento di difficoltà.

Piero Scutari Presidente – Centro Studi Turistici Thalia

Fonte: Piero Scutari Presidente – Centro Studi Turistici Thalia. Si ringrazia l’autore per la cortese concessione – Foto copertina tratta da Onda Lucana by Antonio Morena, il quale si ringrazia per il consenso dato.

Link Utile sottostante, foto tratta da evento storico nella città di Melfi:

https://ondalucana.com/2019/10/20/melfi-e-il-suo-passato-storico/