Bernie Sanders pronto a ricandidarsi

Tratto da:Onda Lucana® by Marco Di Geronimo

Bernie Sanders potrebbe annunciare tra pochi giorni la sua discesa in campo. Il vecchio senatore del Vermont, sfidante terribile di Hillary Clinton alle primarie democratiche del 2016, potrebbe riprovarci. E stavolta potrebbe anche vincere.

La notizia della sua candidatura non era affatto scontata. Bernie stavolta dovrà affrontare una concorrenza più serrata. L’ala più progressista del Partito democratico schiera parecchi candidati (tra cui Kamala Harris, donna di colore). Mentre sul fronte più moderato avanza a grandi passi Joe Biden, vicepresidente sotto Obama e popolarissima icona dem nel panorama americano.

La candidatura di Sanders resta però una delle carte più apprezzate in mano al PD a stelle e strisce. Il senatore del Vermont continua a essere – sondaggi alla mano – l’opzione migliore per battere Trump nel 2016 (a parte Biden, forse). Mentre invece gli altri candidati, specie le donne dell’ala progressista, hanno più problemi a “bucare lo schermo”.

Di certo Sanders, il cui intento era rivoluzionare la politica statunitense, ha impresso una svolta al Partito democratico. L’ala progressista è sempre più consistente e il nugolo di candidature radicali ne è una dimostrazione. Tuttavia l’esperienza e il vigore di Sanders continuano a scaldare gli elettori più dei suoi «figliocci» progressive.

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Nelle ultime settimane Jacobin Magazine, la rivista di riferimento per i socialisti d’America, ha molto premuto perché Bernie tornasse in campo. In particolare i redattori del magazine più rosso e più letto degli USA hanno evidenziato le profonde differenze tra Sanders (autentico socialista democratico, convinto della gravità della situazione contemporanea) ed Elizabeth Warren (senatrice progressista, forse con più chance di far presa sull’elettorato, ma convinta che il sistema vada corretto più che cambiato).

I sondaggi danno però ragione a Bernie. Tra l’altro la Warren sembra essere molto più in difficoltà (sempre e solo, però, sondaggi alla mano) rispetto a quanto previsto. E non basta. Sapete chi è il secondo politico più seguito degli Stati Uniti, su Twitter? Dopo Trump, non viene Biden, né la Clinton, né Nancy Pelosi (speaker della Camera dei rappresentanti) e nemmeno Sanders. Bensì l’ennesima sua “erede”: Alexandria Ocasio-Cortez. La giovanissima rappresentante di New York, massima icona dell’opposizione al trumpismo. E già circolano i sussurri: “Si candidasse lei, la voterei”. Peccato che è impossibile: servono 35 anni per entrare alla Casa Bianca. AOC non ha l’età.

Tratto da:Onda Lucana® by Marco Di Geronimo