IL MARE
Tratto da:Onda Lucana® by Gerardo Renna
Un immenso tappeto azzurro era il mare
nella sua strana distesa immobilità!
Placido si stendeva silenzioso
sotto il sole ardente
che dal cielo dominava ogni cosa!
Non s’udiva intorno voce alcuna,
né batter d’ali
in quell’ora statica di forte calura
che volge a mezzogiorno!
Ma di colpo il cielo s’oscurò!
Portati da un vento tempestoso,
gonfi e bassi nuvoloni apparvero nel cielo,
specchiandosi nel mare agitato
come ombre minacciose!
Ombre di morti affogati
che in quel subbuglio turbinoso
danzavan sinistre
tra le onde spumose dei furiosi cavalloni!
Il mare nero era ed infuriato
per i tesori che sempre l’uomo gli ha rapinato!
Livido e nero
per tutta la robaccia che in esso
si continua a scaricare
e che la sua acqua rende sempre più amara…!
(Funo di Argelato, Maggio 1989)
Tratto da:Onda Lucana® by Gerardo Renna
Si ringrazia l’autore per la cortese concessione. Immagine di copertina/interna fornita dall’autore.
Tutto il materiale media e il testo non possono essere riprodotti salvo autorizzazione.
L’ha ripubblicato su Antonella Lallo.