Il matto sulla panchina
Tratto da:Onda Lucana® by Nicola Ventimiglia
–
Parlo con te, e non ci sei,
stai nei miei pensieri,
come se fossi lì, davanti a me.
–
Ti vedo, reale, viva, sorridente,
solo io, nessun altro,
parlo con te, della vita,
i nostri giochi, un bacio.
–
Passa la gente passeggiando,
dietro la mia panchina,
mi osserva,
“…parla da solo!”
–
Ma ci vuole arte a farlo,
non è semplice immaginare,
e rendere reale un’ombra,
tu stai lì, sorridente,
mentre pago sto parlando.
–
Ricambio a volte,
il tuo sorriso, dolce, come te,
la vista mi si annebbia,
a tratti tu scompari,
capisco quel che accade,
il cuore mio ora cede,
non ha più forza, è lento,
come il pensiero che ora,
mentre ti guardo un ultima volta,
mi rende felice e mi abbandona.
–
Tratto da:Onda Lucana® by Nicola Ventimiglia
La chiusa è malinconica…ma poi i matti esistono?
O è solo il volo della fantasia che altri non vedono a renderli tali?
Vero
Giusto!