MADRE (pag. 606)

Tratto da:Onda Lucanaby Gerardo Renna

 

Madre, tanto cara sei ancora,

anche se più non sei con noi!

 

Dopo tanti anni che ci hai lasciato

(ché in cielo sei volata)

spesso il tuo ricordo in me preme…,

acerbo e sconsolato!

 

Quanta pena… pensare che più

fra noi non sei!

 

Triste è la vita senza di te,

che proprio la vita ci hai dato!

 

Che, sempre affettuosamente,

ci hai accudito e con cura allevato!

 

Con affanno…, cura e premura,

bene ci hai fatto crescere,

anche quando il cielo era tempestoso e scuro!

 

Tutto, generosa e premurosa, ci hai dato!

 

Grazie, madre!

 

Il tuo amore per noi,

grande sempre è stato,

come il disteso mare!

 

E noi, madre, sempre ti vogliamo amare.

 

Madre, però, quanta amara pena…

per la tua mancanza!

 

Quanta tristezza

il cuore ci attanaglia ad oltranza!

 

Che dispiacere più non poter vedere

il tuo dolce sorriso sul tuo bel viso!

Il bene, che tanto ci volevi,

era per noi linfa vitale

per bene stare, anche quando

c’era poco da mangiare…!

 

Tempi grami eran quelli,

ma tu tanto ti davi da fare,

per nulla farci mancare!

 

Funo di Argelato (Bo), 18/11/19, ore 16,25, in via Bellini,4

 

Tratto da:Onda Lucanaby Gerardo Renna

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