Taglio della “Pita” mese di maggio

Tratto da: Onda Lucana®byAntonio Morena 

Terranova di Pollino (PZ) – Il 26 maggio in festa per “Il taglio della Pita”, usanza strettamente locale, dalle profonde radici pagane. Si sviluppa in due fasi tra il mese di maggio e quello del mese di giugno. L’albero scelto accuratamente nei boschi circostanti viene tagliato e smussato, spogliato, privato della sua corteccia, diventa nudo all’occhio della comunità.

Il rito arboreo si snoda attraverso le stradine principali del paese, trascinando con dei buoi da soma l’enorme peso, il tutto accompagnati dai suoni dei maestri della zampogna.

In una seconda fase la comunità si stringerà con un forte senso religioso esprimendo la propria devozione intorno alla figura di Sant’Antonio da Padova, nel giorno dedicato del mese di giugno. Rito, il quale si consumerà innalzando l’albero, “rivestendolo” attraverso dei nuovi innesti, precedentemente eliminati nel mese di maggio, per poi essere scalato in altezza. E per chi riuscirà a raggiungere tra i partecipanti la punta nel minor tempo possibile diventerà il fortunato vincitore.

Riti remoti di una antica Lucania, la quale non finisce mai di stupire, tradizioni che sopravvivono sfidando il tempo in un mondo, il quale non smette mai di correre. Qui invece, il tempo sembra essersi fermato, preservando i luoghi dalle contaminazioni del progresso moderno, lasciandoci sognare, riflettere e partecipare.

Foto-gallery tratta da repertorio di Onda Lucana.

Si ringrazia Pina Chidichimo per la cortese collaborazione.

Edizione precedente al Covid-19.

Tratto da: Onda Lucana®byAntonio Morena